"Senza di noi Bonafede a fare scatoloni", bufera M5s su Boschi
Nel corso dell'incontro, apprende l'Adnkronos, i pentastellati si sono detti soddisfatti per il voto di oggi.
E' assurdo leggere certe dichiarazioni da parte di Maria Elena Boschi: questo il senso del ragionamento espresso dal capo politico Vito Crimi.
Ma le tensioni con il partito di Matteo Renzi restano.
Il riferimento è alla frase "senza di noi ora Bonafede sarebbe a fare gli scatoloni a via Arenula", pronunciata dalla capogruppo di Iv dopo il voto del Senato. (Yahoo Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
La leader di Fratelli d’Italia a Radio Anch’io su Radio1 rivela un particolare poco conosciuto della sua vita da giovane, quando ancora non apparteneva alla prima fila della politica. Giorgia Meloni torna sulle polemiche scoppiate dopo il momento di commozione della ministra per le Politiche agricole e lo scontro alla Camera con Maria Elena Boschi. (Corriere della Sera)
Un tentativo ridicolo come il voto prima a una mozione di sfiducia per aver lasciato i detenuti troppo in galera, e poi a un’altra per averceli lasciati poco. Di qui la loro richiesta di farsi garantire dallo Stato un prestito da 6 miliardi. (LA NOTIZIA)
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati. Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana, fondamentale per il nostro lavoro. (Il Fatto Quotidiano)
La capogruppo di Italia Viva alla Camera, Maria Elena Boschi, si è rivolta così alla presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, dopo gli attacchi di quest'ultima alla ministra dell'Agricoltura Teresa Bellanova. (La Repubblica)
Qualche eccezione si può citare: la prima mozione di sfiducia individuale, presentata nel '95 contro il ministro della Giustizia Filippo Mancuso dai senatori di maggioranza, fu approvata. I soci di maggioranza ritrovano unità di comportamento e si schierano a difesa del malcapitato. (Italia Oggi)
Per placare i bollenti spiriti dei renziani si potrebbe concedere di rivedere la squadra di governo come auspica Iv. Alla fine hanno deciso di respingerle entrambe col risultato che sono state bocciate: salvo Bonafede, salvo il governo. (LA NOTIZIA)
