Gli Italiani e il Risparmio - Presentazione dell'indagine Acri e Ipsos in occasione della 94ª Giornata Mondiale del Risparmio (29.10.2020)

Radio Radicale ECONOMIA

Per il ventesimo anno consecutivo Acri, l'Associazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio Spa, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, presenta un'indagine sugli Italiani e il Risparmio, realizzata in collaborazione con Ipsos.

iIntervengono: il Presidente di Acri, Francesco Profumo, ed il Presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli (Evento on line). (Radio Radicale)

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Tema della Giornata di quest’anno “Risparmio: Futuro Presente”. Nel suo intervento il presidente di Acri, Francesco Profumo, ha sottolineato: «Risparmio: futuro presente è il tema che all’inizio dell’anno abbiamo scelto per questa Giornata, ben prima che la pandemia sconvolgesse le vite di tutti noi. (Vita)

Per il ventesimo anno consecutivo Acri, l'Associazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio Spa, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, presenta un'indagine sugli Italiani e il Risparmio, realizzata in collaborazione con Ipsos. (Radio Radicale)

Profumo aggiunge che: “Ciò fa aumentare la percentuale di italiani che si identifica con chi risparmia senza troppe rinunce (58%) e che guarda con soddisfazione agli ultimi 12 mesi, periodo durante il quale è accresciuto il proprio accantonamento di riserve”. (Redazione AriaMediterranea)

Per il ventesimo anno consecutivo Acri, l'Associazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio Spa, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio, presenta un'indagine sugli Italiani e il Risparmio, realizzata in collaborazione con Ipsos. (Radio Radicale)

E’ in crescita “rispetto a settembre” e vedremo nella prossima rilevazione se “sarà in ulteriore crescita”. Si guarda, insomma, al risparmio come “fonte di tranquillità”, molto più di quanto non accadesse in passato, quando era vissuto maggiormente come “fonte di sacrificio”. (Notiziario Finanziario)

Peggiora, però, la percezione del futuro: se per la situazione personale c'è più ottimismo, prevale l'idea che si vada vedo un peggioramento della situazione economica generale per il prossimo triennio. (Il Sole 24 ORE)