«Diciotto mesi con Oriana Fallaci, senza mai rilassarsi. Burberissima, con inattesi picchi di dolcezza»

Sapeva essere molto generosa quando voleva: «Un giorno mi chiama urlando: ho mandato un pacco, corra a prenderlo

«Diciotto mesi senza mai rilassarsi — ricorda ora — Perché lei era una persona che prosciugava.

Poi si consolava: “Se avessi avuto un figlio non sarei stata Oriana.

Per diciotto mesi — gli ultimi di Oriana — è stata la sua assistente personale.

shadow. Burbera, burberissima, dal carattere impossibile, ma con inattesi picchi di dolcezza e di generosità. (Corriere Fiorentino)

Se ne è parlato anche su altri media

“È una giornata storica perché la città di Firenze, il suo sindaco ed il Consiglio comunale si riconciliano, finalmente, con Oriana Fallaci “Un appuntamento, promosso dalla presidenza del Consiglio comunale, che aveva come scopo quello di riconciliare Firenze con Oriana Fallaci. (055firenze)

di Ilaria Muggianu Scano. Vent’anni dai fatti del World Trade Center di New York e quindici dalla scomparsa della profetessa cassandrina dell’Eurabia. Cos’è mancato alla civiltà occidentale in questi quindici anni senza l’Oriana, dell’atea cristiana per antonomasia, il cui alveo emotivo rimarrà sempre la componente di sonorità che vorrà ricomporre al momento della morte? (Il Fatto Quotidiano)

Per questo, scontri all'apparenza meno «vistosi» del Vietnam furono trattati dalla Fallaci con grande cura Ai lettori del settimanale, la Fallaci racconta il disastro ambientale causato da Saddam, che incendiò i pozzi. (ilGiornale.it)

Oriana Fallaci faceva della libertà la sua cifra. Una cerimonia commerorativa è stata organizzata al cimitero degli Allori anche dal comitato Oriana Fallaci, presieduto e fondato da Marco Cordone (LA NAZIONE)

Oriana Fallaci incontra Panagulis nel 1973 quando, graziato sebbene non avesse chiesto ma che il mondo intero reclamava per lui, esce dal carcere. C'è anche la serie tv sulla Fallaci giovane giornalista inviata ad Hollywood, negli anni Cinquanta (La Repubblica Firenze.it)

«Nel ventesimo anno dalla tragedia delle Torri Gemelle il mondo ha compreso che la sua intuizione è realtà. (varesenews.it)