Il giorno dopo l'accordo Letta e Calenda - 24 Mattino estate

Radio 24 INTERNO

Mancano 53 giorni al voto e le alleanze iniziano a prendere forma.

Con Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra italiana, chiediamo se sia possibile un accordo con il Pd di Letta, con il quale è previsto un incontro per oggi.

Ne parliamo con Cristiano Gori, Professore del Dipartimento di Sociologia dell'Università di Trento e coordinatore del "Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza"

Commentiamo anche l'accordo Letta-Calenda ed eventuali possibili e future scelte di Sinistra italiana. (Radio 24)

Ne parlano anche altre fonti

Ora la partita è aperta, Calenda saprá fare da magnete per i voti del centrodestra", ha detto al Corriere della sera il segretario del Pd, Enrico letta. Non potevamo accettarlo", ha aggiunto Calenda sottolineando che nel programma "c'è una cornice atlantista ed europeista che è la premessa di tutto. (Italia Oggi)

Roma, 3 ago. Anche perchè lo confesso apertamente: la speranza che possa rimanere Mario Draghi io credo accomuna sia me che Enrico Letta”. (Agenzia askanews)

Ci si allea con partiti personalistici e non di comunità ed è qualcosa che abbiamo sempre contestato, facciamoci caso: si parla di Calenda, mai di Azione. Com'è questa alleanza Pd, Azione e +Europa vista con gli occhi di chi dentro la crisi è nato. (L'Espresso)

E pensare che ieri mattina moltissimi, a cominciare da Letta, erano convinti che Calenda fosse andato all’incontro decisivo, nel gruppo Pd della Camera, per rompere. Ora la squadra forte c’è, ci sono due leader in campo, Enrico e io, determinatissimi, e un match molto netto da vincere». (ilmattino.it)

Partito Democratico e Azione/Più Europa siglano questo patto perché considerano un dovere costruire una proposta vincente di governo fondata sui seguenti punti. Le parti condividono e si riconoscono nel metodo e nell’azione del governo guidato da Mario Draghi. (Pagella Politica)

. (Sardegna Reporter)