Ciccillo e Shanidar, i volti dei Neanderthal e i paleoartisti. «Ma solo ad Altamura conservazione ottimale del cranio»

Ciccillo e Shanidar, i volti dei Neanderthal e i paleoartisti. «Ma solo ad Altamura conservazione ottimale del cranio»

Shanidar è vissuta 75 mila anni fa ed è stata ritrovata nel 2015 nel Kurdistan iracheno, all'interno della grotta che porta il suo nome. Ciccillo ha 150 mila anni e fu scoperto all’interno della Grotta di Lamalunga, a circa tre chilometri da Altamura, in provincia di Bari, nel 1993. Entrambi appartengono alla specie di Homo Neanderthalensis vissuta nel Paleolitico medio. E a tutti e due si può dare un volto grazie ai fratelli Kennis, paleoartisti specializzati su ominidi (Corriere)

La notizia riportata su altre testate

In un nuovo documentario su Netflix si racconta il lavoro di un gruppo di ricercatori che hanno trovato la femmina di Neanderthal nel 2018 in una grotta nel Kurdistan iracheno, dove la specie era tornata ripetutamente a deporre i propri morti (AGI - Agenzia Italia)

Poi sono stati affidati alle sapienti mani di due paleoartisti che hanno realizzato il modello in tre dimensioni. I numerosi frammenti ritrovati sono stati rinforzati prima di ricomporre il teschio nella sua forma primordiale. (Focus)

All'età di circa quaranta anni, il corpo della donna era stato sepolto in modo curato all'interno di un burrone nella grotta, con la mano sinistra piegata sotto la testa e una roccia posizionata dietro il capo, forse usata come cuscino. (ilmessaggero.it)

Ricostruita per la prima volta la faccia di una donna di Neanderthal: ecco il volto di Shanidar Z

Che aspetto avevano davvero gli uomini di Neanderthal? Adesso conosciamo il volto di una donna di 75mila anni fa, ricostruito in 3D dai ricercatori. Ecco come appariva Shanidar Z, rinvenuta nel Kurdistan Gli archeologi hanno il delicatissimo compito di portare alla luce i reperti del passato, che siano questi monili, fondamenta di edifici o sepolture e resti di ominidi come i Neanderthal. (greenMe.it)

Ora ha un volto in carne e ossa e un nome, Shanidar Z, la donna di Neanderthal, sulla quarantina, morta 75 mila anni fa. Il suo cranio rinvenuto nel 2018 in una grotta del Kurdistan iracheno è stato ricostruito e studiato da un team di ricercatori della Cambridge University. (Avvenire)

La ricostruzione, realizzata utilizzando i contorni del viso e del cranio, ci offre un’immagine realistica del suo aspetto e ci permette di immaginare come viveva e come si comportava questa donna vissuta millenni fa. (Il Fatto Quotidiano)