Vent’anni da quell’11 settembre 2001: le Torri Gemelle e Roma-Real Madrid

ForzaRoma.info INTERNO

Duemilanovecentonovantasei morti.

L'11 settembre i giallorossi persero contro il Real Madrid per 2-1, ma il risultato è passato ovviamente in secondo piano dopo quello che era successo: alle 14:46 italiane, 8:46 locali, un aereo di linea si schianta sulle torri per un attentato terroristico.

La partita contro i Galacticos viene giocata lo stesso sotto decisione della Uefa, e così in uno stadio in silenzio va in scena la sfida. (ForzaRoma.info)

Ne parlano anche altri media

In totale i morti negli attentati dell'11 settembre furono 2.977 più i 19 dirottatori (Corriere TV)

Un evento storico che a vent'anni di distanza segna ancora il nostro presente e che non può essere cancellato dalla memoria. (VeronaSera)

I parenti hanno letto i nomi delle vittime alle presenza del presidente degli Stati Uniti Joe Biden e della First Lady Jill Biden e degli ex presidenti Barack Obama e Bill Clinton con le mogli Hillary Clinton e Michelle Obama (LaPresse)

Il tragitto verso l'Olimpico l'11 settembre 2001, sia per chi viene da fuori Roma sia per chi abita a due passi dallo Stadio Olimpico, non è lo stesso. Le persone camminano più vicine del solito, quasi consapevoli che l'orrore e la paura si combattono solo così: stringendosi un po' (Il Romanista)

Una consistente maggioranza dell'opinione pubblica negli Stati Uniti, bipartisan, era favorevole al ritiro delle truppe ed era condiviso sia dall'attuale presidente degli Stati Uniti Joe Biden sia dal suo predecessore Donald Trump. (Adnkronos)

Dopo quel momento nulla è stato più come prima, è come se un capitolo si fosse chiuso e ne sia iniziato uno nuovo. Nel servizio Elisabetta Vezzosi, docente di Storia e Istituzioni delle Americhe all'UNITS e Georg Meyr, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'UNITS (TGR – Rai)