Smog a livelli record, il blocco delle auto non risolve nulla: fa peggio la legna

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Inoltre, dove è possibile il riscaldamento con caloriferi o con termoconvettori a basso consumo, quello a legna dovrebbe essere vietato.

L'unico rimedio messo in campo dalla politica è il blocco del traffico, come se servisse a qualcosa.

Guardando alla sola Lombardia: camini, stufe a legna e a pellet pesano da soli per il 45%, mentre i diesel per il 14%.

Non è in ballo una cosa da poco, si tratta della salute di tutti, soprattutto delle fasce più a rischio. (BresciaToday)

Ne parlano anche altre fonti

Un dato sull’inquinamento sconcertante e portato alla luce dallo studio di Life PrepAir, progetto della Regione Emilia su co-finanziamento europeo, e riportato su Repubblica. – Non è il traffico automobilistico la prima causa dell’aumento esponenziale delle polveri sottili nel Centro-Nord del Paese. (Radiogold)

L'Unione Petrolifera ieri, in una nota, ha messo in evidenza un male endemico della città di Roma, ovvero la mancata pulizia delle strade. I dati delle zone più inquinate di Roma. Dati alla mano le concentrazioni di Pm10 non calano, anzi aumentano. (RomaToday)

Inizierà a soffiare già questa sera con l’arretramento dell’alta pressione e continuerà, anche con più forza, nella giornata di domani. Con questi dati anche in provincia di Varese presto potrebbero scattare le limitazioni di primo livello del cosiddetto “accordo aria”. (Varesenews)

Per domani, però, è previsto l'arrivo della pioggia a Roma, specie nelle prime ore della mattina. La previsione ad oggi è di un miglioramento delle condizioni atmosferiche da domani e un rientro generale del Pm10 nei parametri dall'inizio della prossima settimana. (Il Messaggero Salute)

La situazione non migliora nelle aree rurali nazionali, con superamenti dei limiti giornalieri di particolato registrati in sedici delle 27 centraline che hanno rilevato valori irregolari nell'Ue. (TGR – Rai)

Il picco registrato di polveri sottili nel Lazio da inizio anno è stato segnato a Ceccano (FR) con 179 ug/m3 il 4 gennaio, peggior situazione di ieri (15 gennaio) a Cassino (FR) con 147 ug/m3. “Allarme SMOG, report di Legambiente Lazio sui dati della prima metà di gennaio, polveri sottili alle stelle. (Casilina News - Le notizie delle province di Roma e Frosinone)