Condanna confermata, Onichini andrà in carcere

Il Mattino di Padova INTERNO

Il ricorso presentato alla Corte Suprema dal suo avvocato Ernesto De Toni è stato rigettato e per Onichini ora si aprono le porte del carcere.

Inutili tutti gli sforzi, cancellate tutte le speranze: la sentenza della Cassazione spalanca le porte del carcere.

Condanna inflitta in primo grado e confermata nel secondo grado di giudizio.

Dopo le prima condanna nel 2017, Onichini aveva riposto e sue speranze nella modifica della legge sulla legittima difesa invocando il ribaltamento della sentenza di primo grado. (Il Mattino di Padova)

Su altri giornali

La moglie Sara Scolaro è la moglie di Walter Onichini. Sono le 13.55 di lunedì quando Sara Scolaro risponde per la prima volta al telefono. (Corriere della Sera)

Annalisa, però, racconta di aver ricevuto una telefonata direttamente dalla questura di Padova che la informava del trasferimento dell'uomo al carcere di Venezia. «Noi tutti spiega Annalisa - ci stiamo muovendo con discrezione e disponibilità verso questa famiglia, fatta di persone tenaci e gran lavoratori. (ilgazzettino.it)

Quattro anni e 11 mesi per tentato omicidio e 25mila euro di risarcimento: la corte suprema di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dai legali di Walter Onichini, macellaio di Legnaro (Padova), nel frattempo trasferitosi a Camponogara, che nel luglio 2013 sparò a Elson Ndreca, che gli stava rubando l'auto in cortile, ferendolo in modo grave. (VeneziaToday)

Onichini portato in carcere: il racconto della nostra giornalista. La Corte di Cassazione ha reso definitiva la pena di 4 anni, 10 mesi e 27 giorni per Walter Onichini. Il videoracconto della nostra inviata a Camponogara, Cristina Genesin (il mattino di Padova)

Pubblicità Pubblicità. Il macellaio aveva caricato in auto il ladro e lo aveva portato nei campi lasciandolo al suo destino. Un testimone aveva raccontato che dopo il primo sparo il ladro se ne stava andando, ma Onichini aveva sparato il secondo colpo che aveva raggiunto lo straniero. (la VOCE del TRENTINO)

Stava aspettando i carabinieri perchè era già stato informato del suo imminente trasferimento in carcere. (ilgazzettino.it)