Batterie intercambiabili, nasce il consorzio tra Piaggio, Honda, Yamaha e KTM

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Il Chief of Strategy & Product del Gruppo Piaggio, Michele Colaninno, si è espresso così in merito alla notizia: “L’introduzione di uno standard internazionale per un sistema di batterie intercambiabili garantirà l’efficienza di questa tecnologia, mettendola a disposizione dei consumatori.

La pratica del “battery swap” – la sostituzione rapida di una batteria scarica con una carica presso una stazione di rifornimento – è già molto diffusa in Cina, in particolar modo se si parla di scooter o biciclette elettriche. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altre fonti

(IMAGOECONOMICA). Le società puntano a sviluppare dispositivi intercambiabili e a definire standard internazionali condivisi. (Il Sole 24 ORE)

L’iniziativa del nuovo Consorzio, naturalmente, fa presupporre l’arrivo nei prossimi anni di molte novità con la “scossa” da parte dei quattro marchi firmatari L’obiettivo dell’accordo è collaborare con gli enti di standardizzazione nazionali, europei e internazionali per la definizione delle caratteristiche tecniche standardizzate del sistema di batterie intercambiabili per veicoli appartenenti alla categoria “L”, ossia ciclomotori, motocicli, tricicli, quadricicli. (inSella)

Considerando i vantaggi per i clienti, la standardizzazione di batterie intercambiabili e l’ampia adozione di sistemi a batteria sono vitali, ed è per questo motivo che i quattro costruttori membri hanno concordato la creazione del Consorzio Per la diffusa adozione dei motocicli elettrici, problemi come la distanza dei trasferimenti e i tempi di ricarica, necessitano di essere presi in considerazione, e le batterie intercambiabili sono una soluzione promettente. (Sport Mediaset)

Più volte vi abbiamo parlato dell'incredibile successo di Gogoro, dei suoi scooter elettrici e del suo sistema di scambio batterie con stazioni pubbliche. Il consorzio inizierà le sue attività a maggio 2021, e nel frattempo incoraggia altre aziende interessate ad aderire all'accordo (DMove.it)

Quattro grandi nomi della mobilità uniti in un consorzio, e guidati da una visione comune per fondere le competenze e rispondere alle esigenze della commissione europea nel rispetto degli accordi di Parigi e della transizione alla mobilità elettrica. (SoldiOnline.it)

Ciò che stiamo vedendo nel settore moto per certi versi è già avvenuto anche nelle bici con il boom delle e-bike. Ed è un processo che è già in atto da tempo: pensiamo a quanti componenti già oggi sono condivisi, dalla ciclistica all'elettronica. (InMoto)