Romeo Golia, il bimbo di 11 anni investito a Terracina, la zia: «Aveva sofferto tanto per la morte del padre»

ilmessaggero.it INTERNO

Non si spiega il dolore che sto provando» racconta zia Sara.

Sui social Sara ha rivolto un appello al piccolo Romeo: «Ti prego, proteggi la tua mamma.

Porterò Romeo sempre nel mio cuore, il suo sguardo, il suo sorriso e soprattutto i nostri discorsi sul taekwondo e la vela».

Zia Sara ricorda il piccolo Romeo: «Il nostro nipotino».

Ha ricordato che il piccolo Romeo «aveva ricevuto il dono della prima comunione il 4 giugno nella messa vigilare della Pentecoste»

(ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

0 Facebook Bimbo di 11 anni ucciso a Terracina, il bellissimo gesto della famiglia: “Si salverà qualche vita” La famiglia di Romeo è rinchiusa nel silenzio delle lacrime e nel dolore ai Colli Aminei, Cronaca 8 Agosto 2022 20:40 Di redazione 1'. (Voce di Napoli)

È morto dopo 10 ore di agonia all’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, il piccolo Romeo Golia, 11 anni, originario di Napoli. Il piccolo Romeo Golia è stato sbalzato violentemente sull’asfalto. (Nanopress)

L'auto che ha travolto Romeo Golia è sotto sequestro. A Terracina e a Napoli i parenti di Romeo Golia si sono stretti attorno a mamma Titta per proteggerla. (ilmessaggero.it)

Soprattutto nei weekend di questa estate si stanno notando molti meno presìdi fissi rispetto agli altri anni. Mentre stanno aumentando gli incoscienti». (latinaoggi.eu)

Da qualche anno il piccolo era orfano di padre, delineando il tragico fato per la famiglia Golia. Questa mattina soltanto abbiamo appreso della nascita al Cielo del piccolo Romeo , travolto da un auto il 5 agosto sera e poi spirato al Bambin Gesù di Roma il 6 agosto mattina. (Internapoli)

A cura di Giuseppe Cozzolino. Romeo Golia, il bimbo dei Colli Aminei investito e ucciso a Terracina. Dolore e rabbia ai Colli Aminei per la morte di Romeo Golia, il bimbo di soli 11 anni investito e ucciso sulle strisce pedonali mentre era con la madre e una zia a Terracina, nel Lazio: mentre i genitori hanno deciso per l'espianto degli organi, la magistratura continua ad indagare. (Fanpage.it)