Crociere vietate a passeggeri dalla Cina

Gazzetta di Parma ESTERI

. - AMBURGO, 3 FEB - La federazione internazionale delle compagnie di crociera (Clia) ha annunciato che non ammetteranno più sulle navi da crociera passeggeri che siano stati di recente in Cina, dove è in corso l'epidemia di coronavirus.

"I membri del Clia (Cruise Lines International Association) hanno sospeso le crociere dalla Cina continentale e non ammetteranno a bordo alcuna persona - ospite o membro dell'equipaggio - che abbia viaggiato nella Cina continentale negli ultimi 14 giorni. (Gazzetta di Parma)

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“I membri del Clia (Cruise Lines International Association) hanno sospeso le crociere dalla Cina continentale e non ammetteranno a bordo alcuna persona – ospite o membro dell’equipaggio – che abbia viaggiato nella Cina continentale negli ultimi 14 giorni”. (Cagliaripad)

Lo riferiscono i media giapponesi citando il ministro della Salute. La Diamond Princess è da ieri in quarantena a Yokohama. - YOKOHAMA, 5 FEB - Almeno 10 passeggeri della nave da crociera in quarantena in Giappone sono risultati positivi ai test del nuovo coronavirus (La Nuova Sardegna)

La nave da crociera Diamond Princess, con circa 3.711 passeggeri a bordo, è stata messa in quarantena al largo della costa di Yokohama dopo che a un uomo di 80 anni è stato diagnosticato il nuovo ceppo di coronavirus, che ha avuto origine nella provincia cinese di Hubei. (Sputnik Italia)

Navi in quarantena a Hong Kong e in Giappone: migliaia i passeggeri bloccati. È salito a 20 il numero dei contagiati sulla Diamond Princess ferma da martedì a Yokohama con 3.700 persone a bordo. (Rai News)

Dopo lo sbarco di un passeggero a Hong Kong risultato positivo al test per il coronavirus, almeno altre otto persone hanno manifestato sintomi di contagio e febbre. Sulla nave è salito personale sanitario che sta effettuando controlli sui 2.666 passeggeri e 1.045 membri dell'equipaggio. (La Nuova Sardegna)

Alla nave era stata negata l'autorizzazione all'attracco in un porto di Taiwan, vedendosi costretta a tornare a Hong Kong. La società armatrice aveva detto nei giorni scorsi che tre passeggeri su una recente crociera della World Dream avevano i sintomi tra il 19 e il 24 gennaio. (Ticinonews.ch)