Francia e Covid, insegnanti in piazza contro la riapertura delle scuole nel caos

Corriere della Sera ESTERI

Nel giro di una settimana le regole sono state cambiate tre volte, provocando il caos nelle scuole e nelle famiglie.

Gli striscioni spiegavano che «non scioperiamo contro un virus ma contro Blanquer», di cui venivano invocate le dimissioni.

Nei giorni scorsi il ministro Blanquer si è scontrato con il collega della Sanità, Olivier Véran

Gli insegnanti sono chiamati a verificare il complesso sistema di autotest che peraltro hanno una affidabilità ridotta. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Lo sciopero del 13 gennaio è stato indetto contro le misure per contrastare il coronavirus nelle scuole, ritenute troppo complesse e confuse oltre che oggetto di continui cambiamenti. Una mobilitazione “non contro il virus – spiegano lavoratori e lavoratrici – ma per denunciare la crescente esasperazione nelle scuole”, “condizioni di lavoro che peggiorano” e le “bugie permanenti del ministero dell’Istruzione”. (Radio Onda d'Urto)

Al posto delle normali chirurgiche, verranno infatti fornite “almeno 5 milioni di mascherine FFP2” per gli insegnanti di scuola materna e “diverse migliaia” di sostituti “per far fronte alla crisi”. Ne abbiamo parlato con Enrico Riboni, nostro collaboratore e corrispondente dalla Francia Ascolta o scarica (Radio Onda d'Urto)

“La parola chiave è sicurezza – osserva Turi in un webinar organizzato da Orizzonte Scuola -. Chi lavora oggi nella scuola non sta più svolgendo una professione bensì una missione all’insegna di un “si salvi chi può” imposto. (UIL Scuola - La voce libera della scuola)

La scorsa settimana è stato contagiato il 5% dei bambini delle scuole primarie e più del 6% dei ragazzi tra i 15 e i 17 anni I protocolli hanno tuttavia creato scompiglio e soffocato la gestione della crisi, portando diversi insegnanti (ma anche genitori) a opporsi alle norme anti-covid imposte nelle scuole, considerate ingestibili. (Ticinonews.ch)

Allo sciopero – indetto dai sindacati – ha aderito il 75 per cento degli insegnanti della primaria e il 62 per cento del personale scolastico delle scuole medie e superiori. Gli insegnanti francesi marciano verso il ministero dell'Istruzione per chiedere chiarezza al governo sulle misure anti-Covid nelle scuole. (Corriere TV)

Covid, in Francia oltre 14mila classi a casa, record da 2020 Di. In Francia sono 14.380 le classi chiuse per troppi contagi da Covid-19, secondo il ministero dell’Istruzione, il numero più alto dalla primavera del 2020. (Orizzonte Scuola)