Amazon pronta a sfidare Stadia con una piattaforma di cloud gaming? | Tecnotariffe

Mentre Microsoft prosegue silenziosamente i suoi lavori su Project XCloud, pare che anche Amazon stia bramando il desiderio di intrufolarsi all’interno del cloud gaming, dopo la sua incursione in quello della TV streaming con Prime Video.

Secondo le ipotesi l’azienda starebbe valutando di integrare questo suo servizio all’interno della piattaforma Twitch, ormai diventata un punto di riferimento per tutti i creatori di contenuti legati al mondo dei videogiochi. (Tecnotariffe)

La notizia riportata su altri media

Questo è ciò che si legge rispetto a questa nuova piattaforma di game streaming. Il servizio sarà gestito dalla compagnia AWS cloud service con la possibilità di integrare una delle piattaforme più famose la mondo: Twitch. (iCrewPlay.com)

Che cos’è Amazon Prime Games? La crescita del game streaming. (Player.it)

Il report afferma anche che Amazon starebbe assumendo personale per assistere il lancio di questo nuovo servizio, e sebbene negli annunci non abbia specificato che si tratta proprio di un servizio di gaming streaming, fa proprio riferimento allo streaming come termine generale. (PC-Gaming.it)

Sono passati pochi giorni dal lancio di Google Stadia, servizio di game streaming progettato – come suggerisce il nome – da Google. Più volte durante l’anno sono state riportate notizie relative al progetto – per l’appunto relativo al game streaming – di Amazon, che avrebbe lavorato molto per preparare un folta libreria di titoli disponibili al lancio del suo servizio, che secondo diversi rumor potrebbe avvenire il prossimo anno, nel 2020. (Gamesource Italia)

Google Stadia, lanciata sul mercato la nuova piattaforma per giocare in streaming. Per chi non ne avesse ancora sentito parlare, Stadia è la nuova piattaforma per i videogiochi in streaming che è stata lanciata sul mercato da parte di Google. (FocusTECH)

L’infrastruttura e il know-how sullo streaming c’è, eccome se c’è. Stesso discorso per altri annunci in cui Amazon cercava ingegneri che lavorassero ai “cloud gaming”. (StartupItalia.eu)