Vandalizzati i vetri del palazzo della Regione. Toti: “Teppisti che invece del lavoro chiedono il reddito”

IVG.it INTERNO

Un episodio che ha mandato su tutte le furie il governatore di Regione Giovanni Toti che si è sfogato via social, senza andare per il sottile.

Foto 2 di 2. . “I soliti teppisti che invece del lavoro chiedono il reddito.

I vetri del palazzo della Regione stamattina sono ridotti così grazie a questi vandali.

Sono queste alcune delle scritte realizzate da ignoti, con vernice rossa, sui vetri del palazzo di Regione Liguria, in piazza De Ferrari, nella notte appena trascorsa. (IVG.it)

La notizia riportata su altri media

"Noi chiediamo il prolungamento dell'ammortizzare sociale per tutta l'estate come misura di emergenza per quest'anno. (TorinoToday)

Devo ringraziare per la pazienza i cittadini che devono attendere, ma ci sono anche feedback positivi: teniamo presente che le agende sono state riaperte, laddove le aziende abbiano smaltito le visite programmate e sospese durante l’emergenza Covid”. (Levante News)

Rossetti ha, infine, suggerito “la creazione di una cabina di regia sul processo dei trasporti nel suo complesso”. Il piano di manutenzione straordinaria richiesto deve essere concordato con Regione Liguria e deve valutare necessariamente l’impatto sulla mobilità ligure”, ha concluso Toti. (IVG.it)

Lo scrive con amarezza il presidente Giovanni Toti, condividendo su Facebook le fotografie dell’entrata del palazzo vandalizzata con scritte. “I vetri del palazzo della Regione Liguria stamattina sono ridotti così grazie a questi vandali”. (IMPERIAPOST)

Sono in corso le verifiche sullo stato di 147 gallerie, per noi la sicurezza viene prima di tutto". "Dal 3 luglio verranno progressivamente liberate le arterie stradali dai cantieri, con l'obiettivo di arrivare al 10 luglio con 2 corsie libere su tutta la rete viaria della Liguria. (La Repubblica)

A confermarlo sono fonti interne della società Autostrade nel giorno in cui scadrebbe la disposizione di servizio che fissava nuove gratuità “a seguito del piano di cantierizzazioni previsto fino al 30 giugno 2020″. (Genova24.it)