Crisi settore auto: servono misure eccezionali dopo il Coronavirus

Virgilio Motori ECONOMIA

Il settore dell’automotive rappresenta il 10% del PIL italiano, in questo periodo di chiusura totale degli stabilimenti e di estremo calo delle immatricolazioni, la situazione quindi è grave.

L’auto non sarà probabilmente il primo pensiero di acquisto, quindi la ripresa non sarà immediata.

Questa situazione si ripercuote anche sull’economia globale, che sta vivendo e vivrà un momento di estrema crisi. (Virgilio Motori)

Su altre fonti

La conferma in merito al fatto che il settore automobilistico in Italia sia ormai in grave crisi, arriva direttamente dal presidente di Unrae, Michele Crisci. Purtroppo, secondo il bilancio diffuso dall’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, il mercato dell’auto nel nostro Paese versa in una situazione molto grave. (Tom's Hardware Italia)

Vendite copiose sui titoli dell’auto sia in Italia che nel resto d’Europa. Forti gli pneumatici con Michelin +6%, Continental +5,3% e Pirelli +2,53%. (QuiFinanza)

Italia, anche per l’usato è crisi. A marzo la pandemia di coronavirus colpisce anche il mercato italiano dei veicoli usati. In febbraio – prima dell’esplosione della pandemia da Covid-19 – il calo era già del 19,7%. (l'Automobile - ACI)

Il forte ribasso nella vendita e nelle immatricolazioni di auto tanto nuove quanto usate (-85%), registrato in Italia nel mese di marzo 2020 in rapporto a quanto fatto registrare nello stesso mese del 2019, non può che far paura sia perché una volta terminata la crisi molte delle fabbriche e delle concessionarie potrebbero non avere le risorse necessarie per riaprire e ripartire e oltremodo perché si rischia la perdita di circa il 20% dei lavoratori italiani, percentuale che tradotta in numeri da la scomparsa di circa 30.000 posti di lavoro nel settore e nella filiera automotive. (Automobilismo.it)

Leggi anche: la strada per ripartire secondo Horizion Automotive. IL RUOLO DELLE CASE AUTO. In questo futuro della distribuzione auto, naturalmente, le Case automobilistiche avranno in ruolo fondamentale. (DealerLink)

Ecco il perchè di queste misure introdotte dal governo di Pechino: come è accaduto nella gestione della pandemia che sta sconvolgendo il mondo interno, ancora una volta c’è molto da imparare… Dati alla mano, l’emergenza del Coronavirus in Cina ha determinato un crollo delle vendite su base annua pari al 42% nel primo trimestre del 2020, un deficit che, se non arginato in tempi, potrebbe comportare delle drammatiche conseguenze. (Info Motori)