Mercato auto: 2020 anno difficile, ma quanto? Le previsioni

La Gazzetta dello Sport ECONOMIA

Mercato auto: ALTI E BASSI — Va detto peraltro che gli analisti navigano un po’ a vista, non avendo idea di quanto tempo sia necessario perché lo sviluppo dell’epidemia possa consentire la riapertura di fabbriche e concessionarie.

Infine, Moody’s si aspetta un - 14% nelle vendite globali di auto, peggiore del -25% previsto a marzo.

LEGGI ANCHE Auto ibride e elettriche: il 2020 secondo Psa spiegato da Thorel

Così le vendite globali potrebbero calare di oltre il 12% per un totale di 78,8 milioni di unità, 10 milioni in meno rispetto alle previsioni di gennaio della stessa Ihs. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre testate

Il forte ribasso nella vendita e nelle immatricolazioni di auto tanto nuove quanto usate (-85%), registrato in Italia nel mese di marzo 2020 in rapporto a quanto fatto registrare nello stesso mese del 2019, non può che far paura sia perché una volta terminata la crisi molte delle fabbriche e delle concessionarie potrebbero non avere le risorse necessarie per riaprire e ripartire e oltremodo perché si rischia la perdita di circa il 20% dei lavoratori italiani, percentuale che tradotta in numeri da la scomparsa di circa 30.000 posti di lavoro nel settore e nella filiera automotive. (Automobilismo.it)

In febbraio – prima dell’esplosione della pandemia da Covid-19 – il calo era già del 19,7%. Italia, anche per l’usato è crisi. A marzo la pandemia di coronavirus colpisce anche il mercato italiano dei veicoli usati. (l'Automobile - ACI)

Ecco il perchè di queste misure introdotte dal governo di Pechino: come è accaduto nella gestione della pandemia che sta sconvolgendo il mondo interno, ancora una volta c’è molto da imparare… Dati alla mano, l’emergenza del Coronavirus in Cina ha determinato un crollo delle vendite su base annua pari al 42% nel primo trimestre del 2020, un deficit che, se non arginato in tempi, potrebbe comportare delle drammatiche conseguenze. (Info Motori)

A Milano brilla Pininfarina +6% e, nella componentistica, Brembo +5,13%. Fra le altre case d’auto europee fanno bene anche Renault +5,4%, Volkswagen +5,19%, Daimler +6% e BMW +5,4%. (QuiFinanza)

Purtroppo, secondo il bilancio diffuso dall’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, il mercato dell’auto nel nostro Paese versa in una situazione molto grave. La conferma in merito al fatto che il settore automobilistico in Italia sia ormai in grave crisi, arriva direttamente dal presidente di Unrae, Michele Crisci. (Tom's Hardware Italia)

Se le Case svolgeranno bene questo ruolo, lo scenario potrà essere decisamente migliore. Leggi anche: la strada per ripartire secondo Horizion Automotive. IL RUOLO DELLE CASE AUTO. In questo futuro della distribuzione auto, naturalmente, le Case automobilistiche avranno in ruolo fondamentale. (DealerLink)