Inter, le mani dei migliori sullo scudetto: ma Conte festeggia già a Pasqua solo perché le rivali si sono…

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Il Fatto Quotidiano SPORT

Se l’Inter vincerà lo scudetto (e lo vincerà, salvo sorprese clamorose), sarà per merito suo.

Oggi l’Inter di Conte è finalmente una grande squadra, almeno in Italia (in Champions si è vista una storia diversa, ma era anche un’altra Inter).

Come non succedeva dal 2007, epoca post Calciopoli in cui i nerazzurri si erano abituati per qualche anno a vincere senza rivali.

Lo avevamo scritto a fine febbraio, dopo la vittoria nel derby: in 40 giorni Conte avrebbe potuto chiudere i giochi. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Stiamo vedendo come i magnati americani stanno conquistando il calcio italiano. Siamo un campionato fallito, con 4 miliardi di debiti. (fcinter1908)

Ironia della sorte, fu proprio a San Siro contro l'Inter: era il 2004 e la sua Juve, allenata da Marcello Lippi, perse per 3-2. Il 4 aprile di 17 anni fa, Antonio Conte giocava la sua ultima partita con la maglia della Juventus. (Fcinternews.it)

L'Inter supera a domicilio il Bologna per 1-0 grazie alla rete di Romelu Lukaku nella prima frazione di gioco. Una vittoria importante per i nerazzurri che conquistano tre punti fondamentali nella corsa allo Scudetto. (Fantacalcio ®)

Non ci sono irregolarità sul gol di Lukaku, bravo il direttore di gara a far proseguire l'azione dopo il fallo di Soumaoro su Lukaku e alla fine ammonire il difensore rossoblù L'analisi della direzione di Giacomelli. (Tuttobolognaweb)

Poi occhio ai gemelli Moretti dell’Inter. Ma riscopriremo i nostri talenti". Marco Astori. Intervenuto ai microfoni di TMW, Andrea D'Amico, noto agente, ha parlato così del prossimo mercato, che, a detta sua, sarà ancora complicato a causa della crisi legata al Covid-19: “Sarà ancora una volta un mercato che rispecchia il momento di sofferenza generale. (fcinter1908)

Big Rom ha siglato la rete numero 20 in campionato, una vera e autentica macchina da gol. Lukaku si è rivelato l’uomo del destino: tanto generoso con i compagni, tanto “insostenibile” per i rivali" (fcinter1908)