Roma, trovato cadavere nel bagno di un bar a Centocelle

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Sulla base delle ricostruzioni sinora effettuate, la morte di Costantino Bianchi è stata classificata come omicidio.

Roma, commercialista deceduto in un bar: massacrato dopo una lite. Il ritrovamento del cadavere di un uomo è avvenuto nel bagno di un bar situato al civico 24 di via delle Ninfee, aperto in zona Centocelle, a Roma.

L’eccesso di violenza esibito nei confronti del commercialista ha portato al rinvenimento del suo cadavere riverso in una pozza del suo stesso sangue

In seguito, la vittima è stata seguita nel retro del bar e brutalmente percossa fino a indurne la prematura dipartita. (Yahoo Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

La polizia ha arrestato con l’accusa di omicidio Vincenzo Di Benedetto, 35enne di Caltanissetta. Una violenta discussione degenerata in un omicidio all’interno di un bar della Capitale nell’ultimo giorno in zona rossa. (il Fatto Nisseno)

Prima l’ha colpito alla testa con una bottiglia davanti al bancone del bar, poi ha infierito su di lui con il coccio del vetro, gli ha stretto una corda al collo da dietro e lo ha finito a colpi di mattarello in bagno. (ilmattino.it)

Il commercialista è stato trovato già morto e sul suo corpo verrà effettuata nelle prossime ore l'autopsia. L'ipotesi è che al momento della lite all'interno del bar ci fossero solo l'assassino e la vittima. (Fanpage.it)

La squadra mobile ha fermato il titolare del locale, Vincenzo Di Benedetto, 26 anni, che gestiva il locale da ottobre scorso. La vittima è stata colpita con un oggetto e la scientifica per tutta la notte ha cercato l’arma del delitto nei dintorni del bar (Notizie - MSN Italia)

Ma la sua ricostruzione dei fatti non convincerebbe del tutto gli investigatori. È la tragica fine di un commercialista che ha lo studio proprio nel quartiere, a due passi dal locale, Costantino Bianchi, trovato senza vita nel bagno in un lago di sangue. (Corriere della Sera)

1 /5 Polizia indaga su una morte sospetta in un bar in via delle Ninfee. Tante le testimonianze raccolte tra i residenti. Da chiarire la posizione della vittima, secondo un commerciante con attività vicina al bar, Costantino Bianchi non lavorava con il titolare (Il Fatto Quotidiano)