Correa formato Champions: il retroscena sul Milan, la verità su quegli 80 milioni di euro e la posizione della Juve
Ieri sera li puniti di nuovo con una doppietta di grande qualità e che rilancia le ambizioni Champions della Lazio. Un desiderio che trovò la strenue resistenza del presidente Lotito e dell'allenatore Simone Inzaghi.- Il nome di Correa è stato accostato alla Juventus nei mesi scorsi.Per Lotito Joaquin è l'unico tra i big della rosa che può essere sacrificato sul mercato ma serve un'offerta importante, superiore ai 35 milioni di euro
Quando vede il rossonero del Milan il 'Tucu' entra in campo con un atteggiamento diverso. (Calciomercato.com)
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S. Inzaghi. MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria (69′ Dalot), Kjaer (73′ Romagnoli), Tomori, Theo Hernandez; Bennacer (69′ Tonali), Kessié; Saelemaekers (63′ Brahim Diaz), Calhanoglu, Rebic; Mandzukic (63′ Leao). (ChiccheCalcio)
Per Lotito, Correa è l'unico tra i big della rosa che può essere sacrificato sul mercato ma serve un'offerta importante, superiore ai 35 milioni di euro LA JUVE - Il nome di Correa è stato accostato alla Juventus nei mesi scorsi. (ilBianconero)
Il Milan crolla all'Olimpico sotto ai colpi dei biancocelsti di Inzaghi che si rilanciano e mettono pressione alle altre. La pagina Instagram ufficiale della Lega Serie A ha pubblicato i dieci scatti emblematici di questo turno tra cui c'è l'esultanza dei calciatori biancocelesti dopo il primo gol di Correa che ha aperto le danze nel match dell'Olimpico (La Lazio Siamo Noi)
Due minuti dopo la Lazio colpisce ancora con Immobile che questa volta non sbaglia e in diagonale batte Donnarumma per il 3-0 che manda i titoli di coda dell'incontro Dopo 6 minuti della ripresa arriva il raddoppio della Lazio ancora con Correa. (Rai Sport)
Penso che non ci sia nessun dubbio contro una grandissima squadra molto forte". Domenica non avremo Acerbi ma dobbiamo guardare avanti e pensare per il quinto anno di fila saremo in Europa. (Fantacalcio ®)
Dopodichè il Milan ha messo le tende nella metà campo biancoceleste, rendendosi pericolosa in un paio di occasioni ma senza pungere troppo dalle parti di Reina. Dall’altra parte una super Lazio a 61, potenzialmente 64, trascinata da sontuoso Correa, incantevole nei giorni in cui accende la lampada. (Lazio News 24)
