Scarcerati i familiari di Giuseppe Pedrazzini - RedaconRedacon

Scarcerati questa mattina la moglie, la figlia e il genero di Giuseppe Pedrazzini, l'anziano trovato morto in fondo ad un pozzo vicino alla sua abitazione di Cerrè Marabino, a Toano, la scorsa settimana.

Del 78enne non si avevano notizie da qualche tempo.

Sarà l’autopsia sulla salma a fornire agli inquirenti importanti elementi per ricostruire quanto accaduto

Il gip ha disposto l’obbligo di dimora per i tre indagati per il solo reato di soppressione di cadavere, mentre ha respinto l’ipotesi di omicidio e sequestro di persona; non si conoscono, invece, le sorti del figlio 11enne della coppia, al momento affidato ai servizi sociali. (Redacon)

Ne parlano anche altri media

Erano diversi mesi che a Toano – in provincia di Reggio Emilia – non si vedeva il 77enne Giuseppe Pedrazzini. Secondo l’accusa i tre indagati avrebbero impedito a Giuseppe Pedrazzini di allontanarsi dall’abitazione, sottraendogli documenti di identità e patente di guida (Leggilo.org)

L’ho detto al giudice: hanno sbagliato, ma questo cosa vuol dire? Ma il giudice ha rigettato le accuse più gravi, quelle di omicidio e sequestro di persona. (La Gazzetta di Reggio)

Il cantante ha spiegato sui social che l'amicizia tra i due è nata dopo la diagnosi di tumore: "Lui ha vissuto un'esperienza simile alla mia" L'incontro. (Mediaset Infinity)

I tre risulterebbero indagati anche per truffa, in relazione al percepimento della pensione dell’anziano, nel periodo in cui era scomparso. Il giudice non ha comvalidato per i reati di omicidio e sequestro di persona, mentre ha disposto la misura per soppressione di cadavere. (Taranto Buonasera)

Una vicenda che presenta ancora molti punti bui. TOANO (Reggio Emilia) – Gli interrogativi restano anche dopo la scarcerazione: perché i familiari non hanno denunciato la scomparsa di Giuseppe Pedrazzini? Restano le accuse di soppressione di cadavere e di truffa ai danni dello Stato per avere continuato a percepire la pensione del 77enne. (Reggionline)

Fedez e Mark Hoppus dei Blink 182, l'incontro dopo la malattia: "La vita è un gioco sadico". L'incontro. (Mediaset Infinity)