Strage Capaci, Ayala ricorda Falcone 'Era un grande innovatore'

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Ci siamo piaciuti e un giorno, a distanza di tanti anni dalla nostra conoscenza, gli chiesi: 'Giovanni, ma com'è che noi siamo così tanto amici?'

Una grande amicizia ci ha legato per tanti anni, per me era il fratello maggiore".

In questi trent'anni Ayala ha ricordato e ricorda "con un sorriso, sia Giovanni che Paolo, perché so che loro gradirebbero essere ricordati con un sorriso.

-foto Italpress- (ITALPRESS)

(ITALPRESS) - "Primo Piano", la rubrica dell'Agenzia Italpress, dedica una puntata speciale a Giovanni Falcone, il magistrato assassinato trent'anni fa dalla mafia. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Senza quel sorriso disarmante, porta d’ingresso, dice chi l’ha conosciuto bene, di quell’ironia così sorprendente in chi aveva, per estrema consapevolezza, un rapporto diciamo costante con la morte. Senza di lui come uomo, con la somma delle sue responsabilità, delle sue battaglie, delle sue amarezze, dei suoi sogni. (Italpress)

E per il 71 per cento degli intervistati, poi, il giudice siciliano fu costretto a combattere la mafia in solitudine, proprio perché abbandonato da politici e colleghi. Una ricerca ad ampio raggio che sonda il ricordo degli italiani della stagione stragista e di Giovanni Falcone e la percezione attuale del fenomeno mafioso. (Secolo d'Italia)

(ITALPRESS) – “Si è parlato moltissimo di ciò che ha fatto Falcone e della strage di Capaci ma di quello che c’è in mezzo, che secondo me è decisivo, no. Così Claudio Martelli, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress, a 30 anni dalla strage di Capaci ricorda le vicende che nel 1992 stravolsero la Sicilia e l’Italia intera. (Italpress)

Ma se l’esercizio della memoria si accompagna a una rivisitazione seria del contesto storico e a un’analisi giornalistica che può mettere dei focus nuovi sulla figura di Falcone senza paraventi ideologici, allora si fa un doppio lavoro utile Eppure trent’anni anche con Falcone, con la sua eredità morale, intellettuale, giuridica. (La Provincia di Cremona e Crema)

Rubrica: Storie di Sicilia - U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. Rubrica: Storie di Sicilia. Rubrica: Storie di Sicilia – U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. (Sardegna Reporter)

shadow. Per due terzi degli italiani Giovanni Falcone è stato un uomo che col suo impegno è andato ben oltre il suo dovere di giudice e servitore dello Stato. Dal sondaggio emerge che su molti aspetti prevalgono ancora stereotipi errati, frutto anche di una pubblicistica che punta sul sensazionale anziché sull'impegno a fare comprendere a fondo il fenomeno mafioso (Corriere del Mezzogiorno)