USA, prezzi alla produzione luglio -0,5% mese +9,8% anno

ilmessaggero.it ECONOMIA

La diminuzione è attribuibile a un calo dell'1,8% dei prezzi dei beni della domanda finale.

Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento del 9,8%, un valore inferiore al consensus (+10,4%) e rispetto al +11,3% del mese precedente (stima preliminare confermata)

Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono diminuiti dello 0,5% su mese rispetto al +1% del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di +1,1%) e al +0,2% del consensus. (ilmessaggero.it)

Su altre testate

"L'inflazione rimane troppo alta e non vicino al nostro obiettivo di stabilità dei prezzi", commenta la banchiera in una intervista al Financial Times Dal momento che i tassi di interesse sono attualmente al 2,25-2,50%, ciò implica che basterebbe un aumento di 100 punti da qui a dicembre, di cui 50 punti già attesi per la riunione di settembre. (ilmessaggero.it)

Se è la prima volta che ti registri ai nostri servizi, conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali (Borse.it)

L'onda lunga di un dato sull'inflazione di luglio migliore delle aspettative continua a trainare l'entusiasmo degli indici di Wall Street, che iniziano le contrattazioni di giornata sopra la parità. Inflazione più moderata, ma la Fed frena non torna indietro. (Milano Finanza)

Vi è stato perfino un calo nei prezzi alla produzione, anch’esso legato al calo dei prezzi energetici, soprattutto petroliferi. I costi sono rallentati anche per i nuovi veicoli (10,4% vs 11,4%) e per le tariffe aeree (27,7% vs 34,1%). (Scenarieconomici)

Per le altre banche centrali, sembrano esserci meno dubbi con la Bce attesa al rialzo di 50 punti base e la Boe altrettanto” In questo contesto si attende i Fed Funds tra 3,25%-3,50% a fine anno e tra 3,75%-4% l’anno prossimo. (Borse.it)

Il dato di giugno è stato rivisto da +1,1% a +1%. Lo ha annunciato il dipartimento del Lavoro americano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)