Omicidio di Giuseppe Parretta, condanna all'ergastolo per Salvatore Gerace

CrotoneNews INTERNO

Ergastolo per Salvatore Gerace, accusato di essere l’assassino di Giuseppe Parretta, ucciso a 18 anni il pomeriggio del 13 gennaio 2018 nel centro storico di Crotone.

La polizia scientifica lo aveva evinto dalla posizione del ragazzo rispetto agli altri componenti della sua famiglia.

È questa la sentenza emessa questo pomeriggio dalla Corte d’Assise del Tribunale di Catanzaro presieduta da Alessandro Bravin che riconosciuto la premeditazione per Gerace, escludendo i futili motivi. (CrotoneNews)

Su altre fonti

Il corpo della donna però non è mai stato trovato e per questo la difesa di El Biti aveva chiesto l'assoluzione, avanzando l'ipotesi che Suad potesse aver deciso di allontanarsi volontariamente abbandonando i figli piccoli. (La Repubblica)

La difesa aveva chiesto che a Gerace fosse riconosciuta la legittima difesa o in subordine l’omicidio preterintenzionale. La Corte d’Assise ha contestato a Gerace l’aggravante della premeditazione, accogliendo la richiesta di condanna avanzata dal pm della Procura della Repubblica di Crotone, Ines Bellesi, e dalle parti civili. (Zoom24.it)

Domani (oggi, ndr) Giuseppe avrebbe compiuto 20 anni e questo è il mio regalo per lui. (Today)

Gli ermellini hanno condannato all’ergastolo il boss di Cutro accusato dell’omicidio del boss Antonio Dragone. Da ieri sera, quindi, nella scheda personale del detenuto Nicolino Grande Aracri c’è scritto “fine pena mai”. (Il Fatto Quotidiano)

Ricostruzione completamente esclusa dall’accusa, secondo cui ci sarebbe una sola certezza: Souad non sarebbe uscita viva da quella casa. Il corpo non è mai stato trovato, “occultato”, secondo l’accusa, dopo essere stato messo dentro un sacco e trasportato in un luogo ancora ignoto. (Thesocialpost.it)

Il delitto si è consumato nel piccolo appartamento dove viveva Souad, che è stata strangolata alla presenza dei bambini" aveva detto oggi in aula il magistrato. La donna sarebbe stata uccisa e nascosta in un un sacco nero, che è stato gettato dal marito in un luogo che non è stato ancora individuato. (IL GIORNO)