Maestranze dello spettacolo in piazza: «Un anno senza eventi, a rischio l'intero settore»

PadovaOggi INTERNO

Man mano che la gru si alzava mostrava lo striscione “Un anno senza eventi” e a fare da colonna sonore è stato un brano della Tosca di Puccini

Questo il grido di dolore e rabbia degli oltre 300 manifestanti che martedì 23 febbraio sono scesi in strada per la manifestazione regionale delle Maestranze dello spettacolo.

Il corteo. Sono partiti alle 17 da piazza Garibaldi seguendo un baule rosa.

I manifestanti hanno sfilato su corso Milano sotto gli occhi di polizia, carabinieri e vigili urbani per arrivare al teatro Verdi. (PadovaOggi)

La notizia riportata su altri media

Ieri sera dalle 19.30 per due ore i teatri piccoli e grandi di ogni città, si sono illuminati per aderire all'iniziativa dell'Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo (TG La7)

D'altra parte, dicono tutti gli operatori, se si può stare un'ora al ristorante senza mascherina, perché non si può stare un'ora a teatro con la mascherina? «Chiediamo che il governo garantisca una data di riapertura e che questa sia irreversibile», afferma l'assessore alla cultura di Milano Filippo Del Corno all'esterno del Piccolo in via Rovello, subito dopo l'apertura delle porte. (MilanoToday.it)

"Miei cari - si legge nella lettera - so quanto avete a cuore il nostro teatro, per cui invito voi e i cittadini a partecipare a questa iniziativa per sensibilizzare autorità e opinione pubblica sul ruolo culturale dei teatri e sulla necessità di una loro riapertura, una battaglia che combatto da quando mi sono insediata" (Sky Tg24 )

Non è solo un momento per ricordare questo anno in cui siamo stati completamente chiusi, tra mille difficoltà, ma anche testimonianza che non siamo soli». Le luci accese dei teatri chiusi, in questo momento, sono più di un gesto simbolico. (varesenews.it)

Teatro: necessità collettiva. Una magia durata solo una sera, un invito speciale a Teatro, che si spera possa non essere l’unico e far sì, invece, che quelle luci restino accese un po’ più a lungo. “Facciamo luce sul Teatro”: il Teatro Vittorio Emanuele di Messina partecipa alla protesta silenziosa dei teatri italiani. (Tempo Stretto)

Le parole scritte nel libro dei pensieri ideato dal TL sono perciò la testimonianza di speranza che si rinfranca attraverso frasi che parlano del teatro come "pietra angolare", "arte quale espressione più alta", "luce che illumina" Oltre all'eloquenza dell'illuminazione, ha avuto successo al TL l'idea del librone dalle pagine bianche e copertina azzurra su cui i visitatori hanno scritto i loro pensieri per l'occasione, rivolti al "bene teatro". (L'Arena)