Sindacati in piazza, mobilitazione di Cobas e Usb anche a Cosenza

Cosenzachannel.it INTERNO

“E’ stata portata avanti un’enorme strumentalizzazione del disagio sociale e del mondo del lavoro per compiere un atto dichiaratamente fascista.

Sindacati di base per le strade della città. I sindacati di base si sono dati appuntamento a Piazza Loreto ed hanno raggiunto poi Piazza XI settembre scandendo i loro slogan.

Siamo in forte disaccordo con i sindacati confederati, ma riteniamo le cose successe sabato da respingere nettamente

Cosenza ha risposto presente alla mobilitazione nazionale lanciata dai Sindacati di Base. (Cosenzachannel.it)

Su altre testate

Il Pnrr (il piano nazionale di ripresa e resilienza) deve essere destinato ai lavoratori, è necessario rifinanziare la sanità pubblica. Noi chiediamo con forza che i tamponi vengano pagati da chi ha preteso questa imposizione, ovvero Confindustria (LA NAZIONE)

Dopo lo sgombero del Tdn di venerdì scorso, al corteo si sono uniti pure antagonisti, giovani dei centri sociali e Genova antifascista. – Lo sciopero generale dei sindacati di base ha richiamato in piazza tremila genovesi, che stamattina si sono radunati davanti al terminal Traghetti. (Dire)

“Anche a Catania lo sciopero indetto dal sindacalismo di base e conflittuale ha riscontrato una forte partecipazione di lavoratrici, lavoratori, disoccupati, precari, pensionati, sfrattati, studenti medi e universitari. (Free press online)

Questo il corto che si è alzato nella giornata di oggi da parte di alcuni manifestanti dei sindacati di base che hanno indetto lo sciopero generale mentre passavano davanti alla sede della Cgil di Milano. (Fanpage.it)

All’immediata vigilia della manifestazione, i sindacati ci tenevano a precisare che non si sarebbe trattato di una protesta contro il Green pass, quanto piuttosto contro la politica economica, sociale e del mondo del lavoro portata avanti dal governo Draghi. (Bizjournal.it - Liguria)

Iniziato sotto la sede dell’Assolombarda, criticata duramente con fischi, slogan per quello che è: “la voce dei padroni”. Spesso con le loro tute da lavoro, molti con in mano la bandiera del loro sindacato. (PRESSENZA – International News Agency)