Il gruppo criminale Darkside dietro l'attacco a Colonial Pipeline AGI

Notizie - MSN Italia ECONOMIA

Nessun danno subito. La Colonial Pipeline, il maggior oleodotto degli Stati Uniti, non ha subito danni per l'attacco informatico dei giorni scorsi e potrebbe tornare in funzione "relativamente presto".

Sherwood-Randall ha inoltre assicurato che non ci sono carenze di offerta di carburante e che l'amministrazione si sta preparando per diversi scenari di contingenza

L'azienda americana gestisce 8.850 chilometri di condutture ritenute essenziali per rifornire i grandi centri abitati nel Sud Est degli Stati Uniti. (Notizie - MSN Italia)

Ne parlano anche altre fonti

L’attacco a Colonial Pipelines ha causato ad oggi solo un marginale rialzo dei prezzi alla pompa per la benzina sulla Costa orientale e il razionamento in qualche distributore Attaccando solo imprese in grado di pagare ed evitando di colpire scuole, ospedali ed enti pubblici. (La Repubblica)

I prezzi del petrolio sono ancora in rialzo dopo l’attacco hacker in Usa venerdì 7 alla società Colonial Pipeline, che gestisce il principale oleodotto del Paese costringendola all’interruzione delle forniture di petrolio lungo la costa Sud-Est degli Stati Uniti (Corriere della Sera)

Ovvero cos'è e come opera davve… - bisagnino : DarkSide non voleva creare problemi sociali - puntotweet : DarkSide non voleva creare problemi sociali - - KovalevskyMasha : RT @MattiaBBagnoli: Il titolo è un po' troppo blando rispetto alla miniera d'informazioni che contiene. (Zazoom Blog)

Mentre in Europa, secondo i dati di Refinitiv, i trader di energia si sono assicurati almeno sei petrolifere per inviare il gasolio negli Stati Uniti. «Dato che non è chiaro quando la rete di oleodotti darà di nuovo in funzione, ci si deve aspettare che i prezzi dei prodotti petroliferi continuino a salire» (Corriere del Ticino)

“Al momento non ci sono prove che il governo russo sia implicato” nel cyber attacco contro l’oleodotto Colonial Pipeline: lo ha detto il presidente americano Joe Biden. (L'HuffPost)

Sherwood-Randall ha inoltre assicurato che non ci sono carenze di offerta di carburante e che l’amministrazione si sta preparando per diversi scenari di contingenza Nessun danno subito. La Colonial Pipeline, il maggior oleodotto degli Stati Uniti, non ha subito danni per l’attacco informatico dei giorni scorsi e potrebbe tornare in funzione “relativamente presto”. (EOS Sistemi avanzati scrl)