Ponte sullo Stretto, progetti a confronto: quello definitivo c’è già, l’idea delle tre campate è soltanto utopia. Almeno per ora

Stretto web INTERNO

10 Maggio 2021 17:32. Ponte sullo Stretto, l’ipotesi di realizzarlo a tre campate rischia di far perdere decenni per gli studi, la progettazione e l’iter burocratico.

Si faccia quindi il ponte a una campata, quello sospeso già approvato nel progetto definitivo

Tutti step già superati dal progetto del Ponte sospeso più lungo del mondo, già approvato e pronto alla realizzazione.

Salvaguardia delle opere di potenziamento/adeguamento dei collegamenti terrestri con il ponte già realizzate (es. (Stretto web)

La notizia riportata su altri media

Dunque, se qualcuno, o Giancarlo stesso deve prendere una posizione su se stesso, o il Movimento, di rottura rispetto a quello che è accaduto. E “solo dopo si può intraprendere un percorso di condivisione, di studio e gruppi di lavoro. (LaPresse)

Lo avrebbe detto, a quanto si apprende, il deputato, Diego De Lorenzis, durante l’assemblea congiunta del M5S sul Ponte sullo Stretto Lo ha fatto in un consesso privato e questo non è legittimo. (LaPresse)

(LaPresse) – “L’ho sempre detto che il Ponte è un problema di seconda importanza, perché ho sempre ritenuto che in Sicilia si dovessero prima completare le infrastrutture”. Quindi non mi sento uno che rinnega, ma si adatta alle circostanze (LaPresse)

Quella è una delle zone più critiche d’Italia. Immaginate cosa significa costruire delle campate su delle frane sottomarine”. (LaPresse)

Se questo governo deve stare in piedi per mettere in discussione capisaldi del Movimento io sono la prima a togliergli la fiducia perché questo governo non ha il mandato politico rispetto a certe decisioni”. (LaPresse)

(LaPresse) – Secondo quanto si apprende, durante l’assemblea congiunta di deputati e senatori, sul tema del Ponte di Messina, il sottosegretario alle Infrastrutture e le mobilità sostenbili, Giancarlo Cancelleri ha spiegato di aver parlato anche con il leader in pectore del Movimento, Giuseppe Conte (LaPresse)