Ponte stretto, Cancelleri a M5S: Chiedo scusa se offesi da intervista
Roma, 11 mag.
(LaPresse) – Secondo quanto si apprende, durante l’assemblea congiunta di deputati e senatori, sul tema del Ponte di Messina, il sottosegretario alle Infrastrutture e le mobilità sostenbili, Giancarlo Cancelleri, ha chiesto “scusa” se la sua intervista in cui rilanciava il progetto, può aver “offeso qualcuno”
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Subordinatamente a questo, non mi voglio negare la possibilità per le generazioni future, e penso di vedere il mondo con gli occhi dei miei nipoti, di poter usufruire un giorno di un attraversamento stabile. (LaPresse)
(LaPresse) – “Ci sono due grandi versanti franosi, larghi 3 chilometri e lunghi 5 sei. Immaginate cosa significa costruire delle campate su delle frane sottomarine”. (LaPresse)
(LaPresse) – “Il no al Ponte è un no politico. Se questo governo deve stare in piedi per mettere in discussione capisaldi del Movimento io sono la prima a togliergli la fiducia perché questo governo non ha il mandato politico rispetto a certe decisioni”. (LaPresse)
Roma, 11 mag. (LaPresse)
Cancelleri non ha detto ‘ragazzi, faccio un post di scuse dopo l’intervista’. Lo ha fatto in un consesso privato e questo non è legittimo. (LaPresse)
Dunque, se qualcuno, o Giancarlo stesso deve prendere una posizione su se stesso, o il Movimento, di rottura rispetto a quello che è accaduto. E “solo dopo si può intraprendere un percorso di condivisione, di studio e gruppi di lavoro. (LaPresse)