Violenze in Duomo, salgono a 10 le vittime. Convalidato il fermo del 18enne che abitava a Lecco

Prima Merate INTERNO

Secondo i pm sono proprio Ibrahim e Abdallah Bouguedra, il 21enne torinese che aveva anche scritto a una delle vittime dopo le molestie, ad aver intrattenuto i primi approcci con le vittime, scegliendole e guidando il branco di amici.

Violenze Duomo: convalidato il fermo del 18enne che abitava a Lecco. Il gip di Milano Raffaella Mascarino che si sta occupando del caso ha convalidato il fermo effettuato mercoledì nei confronti di Abdelrahman Ibrahim che si dichiara innocente. (Prima Merate)

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In piazza ci sono due amiche di 19 anni. Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Milano e della Lombardia iscriviti gratis alla newsletter di Corriere Milano (Corriere Milano)

Gli inquirenti sono pronti, dunque, a ricevere nuove denunce da altre ragazze e a raccogliere le loro testimonianze. (Ansa)

Nelle indagini sulle aggressioni sessuali avvenute in piazza del Duomo, a Milano, la note di Capodanno, e che hanno portato all'individuazione di 18 persone, è stata determinante l'analisi delle telecamere Ci sono due fermati nell'indagine coordinata dalla Procura di Milano e condotta dalla Squadra mobile sulle aggressioni e molestie avvenute la notte di Capodanno a Milano nei confronti di almeno nove ragazze. (IL GIORNO)

Violenze di Capodanno a Milano, il filmato di una donna e il software facciale per identificare il branco di Ilaria Carra , Sandro De Riccardis. (La Repubblica)

(LaPresse) I componenti di una banda specializzata in aggressioni in danno di anziani finalizzate alla sottrazione di monili e orologi di elevato valore sono stati arrestati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso, dopo indagini con il coordinamento della locale Procura della Repubblica. (LaPresse)

Lo sostengono i genitori del ragazzo torinese fermato la scorsa notte perché accusato di far parte del branco che la notte di Capodanno, a Milano, ha aggredito in piazza del Duomo alcune ragazze. "Non ha fatto nulla, lasciateci in pace o chiamiamo i carabinieri", aggiungo rispondendo al citofono della loro abitazione, un appartamento nelle case popolari della periferia Nord di Torino. (TorinOggi.it)