Per il fatturato dell’industria peggior risultato dal 2009 - Irpiniaoggi.it

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Pur segnando diminuzioni pressochè analoghe sul mercato interno (-11,5%) e su quello estero (-11,8%), nella seconda metà dell’anno il primo presenta un recupero più veloce.

(ITALPRESS) – A dicembre l’Istat stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti dell’1%; nel quarto trimestre l’indice complessivo è cresciuto dello 0,8% rispetto a quello precedente.

La dinamica congiunturale del fatturato è sintesi di una crescita del mercato interno (+2%) e di una contrazione di quello estero (-1%). (Irpiniaoggi.it)

Su altri giornali

Per gli ordinativi l’incremento congiunturale riflette un sostenuto aumento delle commesse provenienti dal mercato interno (+6,5%) e un significativo calo di quelle provenienti dall’estero (-4,9%). (T-mag)

Poi sempre meno, poi più niente, e allora in questo mondo violento e mercenario del profumo di Dio non ci sarà più nemmeno traccia. Potenza del profumo, miracolo dell'incenso: trasforma l'ignobile nel sublime, l'umano nel trascendente, il troppo umano nel divino. (Yahoo Notizie)

Il fatturato interno fa segnare un -11,5%, mentre quello estero un -11,8%, ma il primo nella seconda metà dell’anno si è ripreso più velocemente. L’Istat ha fatto i conti di questo 2020 che per l’industria italiana è stato un anno nero. (Industria Italiana)

Milano, 25 feb. A dirlo a LaPresse è Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi (LaPresse)

La scure del Covid-19 si è abbattuta sul sistema produttivo nazionale, che ha registrato nel 2020 un calo del fatturato pari all’11,5%. Il fatturato. Il fatturato totale del Belpaese diminuisce dello 0,5% su base annua. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

In termini tendenziali l’indice grezzo degli ordinativi cresce del 7%, con aumenti su entrambi i mercati (+7,8% quello interno e +5,8% quello estero). Pur segnando diminuzioni pressochè analoghe sul mercato interno (-11,5%) e su quello estero (-11,8%), nella seconda metà dell’anno il primo presenta un recupero più veloce. (Il Giornale delle Partite IVA)