Scuola, tre gli obiettivi per il rientro a settembre: banchi singoli, nuovi spazi e più docenti

Metteremo in pratica le soluzioni scuola per scuola insieme ai tavoli regionali che sono già partiti.

Quindi per settembre abbiamo 2,5 miliardi, perché 1,5 lo avevamo messo nel decreto rilancio e ora abbiamo un miliardo in più”.

Per la scuola verrà investito un miliardo in più, a conferma del fatto che “la scuola è priorità di tutto il governo” secondo Azzolina.

Gli obiettivi principali sono: riattivare gli edifici dismessi, cambiare completamente orari e ambienti, ma soprattutto trovare nuovi docenti a tempo di record. (L'Eco Vicentino)

Su altri media

Seguendo l'esempio di Giuseppe Conte, la Azzolina ha aperto i suoi personali stati generali e aggiunto che il 14 settembre «nessun dubbio, la scuola riaprirà». Sulla scuola, da quanto annuncia la Azzolina, (nessuno li ha ovviamente visti) starebbero per piovere imminenti miliardi per settembre: «2.5 miliardi di euro. (ilGiornale.it)

«La Ministra Azzolina da questa settimana ha iniziato un giro di incontri nelle diverse regioni per partecipare ai tavoli tecnici e monitorare l’andamento dei lavori. Arriverà a Campobasso il 2 luglio per partecipare al tavolo tecnico per l’avvio del prossimo anno scolastico la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. (Il Quotidiano del Molse)

"Questa sera il ministro Lucia Azzolina dice che 'nessun alunno sarà cacciato da scuola', e così smentisce il ministro Lucia Azzolina che solo venerdì scorso diceva 'abbiamo al momento il 15% di studenti che dobbiamo portare fuori dagli edifici scolastici'. (Adnkronos)

Bella idea, ma come pensa di organizzare lo spostamento di alunni, professori, bidelli e sanificazione dei locali?Mancano all'appello decine di migliaia di docenti (85mila secondo la Cisl). Le graduatorie sono esaurite per la gran parte delle classi di concorso, da matematica a lettere, compresa la primaria. (Leggo.it)

O meglio, l’ha permessa solo in modalità remoto, con le lezioni on line. – ha aggiunto Gravina – Sulla scuola c’è bisogno di collaborazione perché la scuola è priorità non solo di una parte politica, ma di tutto il paese. (Primonumero)

Scuola, Azzolina: «Mai detto che didattica a distanza possa sostituire didattica in presenza». EMBED. . . (Agenzia Vista) Roma, 01 luglio 2020 Scuola, Azzolina nessuno ha mai detto che didattica a distanza possa sostituire didattica in presenza Le parole del Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina in audizione presso la Commissione Istruzione del Senato. (Il Messaggero)