Papa Francesco a Budapest, è iniziato il 34esimo viaggio apostolico

È il testo del telegramma inviato da papa Francesco al presidente della Repubblica Sergio Mattarella al momento di lasciare l’Italia per il suo 34esimo viaggio all’estero.

Papa Francesco è arrivato a Budapest, prima tappa del viaggio che lo porterà anche in Slovacchia.

"Perchè - ha sottolineato Francesco - ci lascia il Maestro delle cerimonie: è l’ultimo viaggio, perchè è diventato vescovo.

Il Papa ha anche spiegato che il "gusto del congedo" è dovuto anche ad Alitalia che opera, con questo viaggio, il suo ultimo volo papale

Così Papa Francesco a bordo dell’aereo che lo ha portato a Budapest, nel quale come di consueto si è recato a salutare gli operatori dei media che lo accompagnano sul volo papale. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

Papa Francesco è a Budapest, dove è partito il suo secondo viaggio internazionale nel 2021. Il momento più atteso del viaggio del pontefice è stato l’incontro con il premier Orban (Corriere TV)

“È stato un incontro bellissimo, dove il Santo Padre ha parlato ai suoi fratelli vescovi. “Per l’Ungheria, la visita del Santo Padre è stata un segno di speranza e di rinnovamento. (Il Nuovo Torrazzo)

Orban ha poi fatto sapere di aver chiesto al Pontefice "di non lasciare che l'Ungheria cristiana perisca" L'incontro con Orban leggi anche Il Papa: non mi è mai passato per la testa di dimettermi In mattinata Papa Francesco ha incontrato il primo ministro Viktor Orban e il presidente della Repubblica Janos Ader. (Sky Tg24 )

Ci fa bene stare in adorazione davanti all’Eucaristia per contemplare la fragilità di Dio», il consiglio finale: «Dedichiamo tempo all’adorazione È il momento culminante delle sette ore passate da Papa Francesco a Budapest ieri, 12 settembre, prima tappa del suo 34° viaggio apostolico che al termine della Messa lo ha portato in Slovacchia. (Romasette.it)

Dopo Orbán, papa Francesco incontrerà il presidente della Repubblica Janos Ader, poi i vescovi d’Ungheria, e il Consiglio ecumenico delle Chiese con le comunità ebraiche. Dopo essere atterrato nella capitale ungherese, accolto dal vice primo ministro Zsolt Semjen, nel Museo delle Belle Arti di Budapest ha incontrato il primo ministro Viktor Orbán e il presidente della Repubblica d’Ungheria, Janos Ader. (Open)

Tra i vari argomenti trattati – spiega ancora la Sala Stampa – il ruolo della Chiesa nel Paese, l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente, la difesa e la promozione della famiglia. Il sentimento religiosi e’ la linfa di questa Nazione tanto attaccata alle sue radici. (TG-PRIMARADIO)