Covid Hotel, in Calabria un flop: spreco di soldi ed ennesima occasione persa

Insomma, che le stanze dei nove Covid Hotel calabresi non abbiano avuto consumi di wi-fi ingenti (per citare uno degli obblighi incombenti sugli albergatori) non sembra essere affatto un segreto.

Nel senso che se domani mattina ci fosse la necessità di trasferire 20 o 30 pazienti in uno o più Covid Hotel, questi sarebbero “funzionali e funzionanti” a riceverli.

Ed in assenza di risposte ufficiali e chiarimenti, i motivi di questo “buco nell’acqua” sembrano a dire il vero potersi identificare già dalla procedura di presa in carico di pazienti nei Covid Hotel

Anche perché qualcuno ritiene che questo meccanismo dei Covid Hotel sia “funzionale”. (Quotidiano del Sud)

Su altre testate

Ogni volta la donna ha fornito false dichiarazioni nell’autocertificazione prevista dichiarando generalità non vere e sperando di eludere i controlli sapendo di figurare nell’elenco dei positivi. Questi nei prossimi giorni saranno sottoposti a tampone (Stretto web)

Nel 2020, complice la pandemia, aumentati del 77% i reati online a danno di bambini e ragazzi e nel 2021 il trend continua, con incrementi pari al 70% dei casi trattati connessi con pedopornografia e adescamento web. (LaPresse)

Ed è in questo contesto, legato alla storia, alla cultura e all’arte che si inserisce l’iniziativa intrapresa dall’Istituto Alberghiero Tor Carbone. Come noto l’Istituto Tor Carbone, oltre ad avere il primato di essere il primo Alberghiero di Roma, ha un passato inscindibilmente legato alla cultura, alla storia, alla tradizione, all’arte, alla bellezza. (pesceinrete.com)

Happy 0 0 % Sad 0 0 % Excited 0 0 % Sleepy 0 0 % Angry 0 0 % Surprise 0 0 % filtri e/o apertura per ricambio dell’aria) e viaggiando indossando la protezione (mascherina chirurgica), potrebbe essere la nuova missione dell’intero sistema di mobilità urbano ed extraurbano. (Corriere di Lamezia)

Gli investigatori hanno anche registrato interferenze nelle scelte e nelle elezioni a Nocera Terinese e Falerna. I carabinieri con la loro professionalità hanno portato elementi tranquillizzanti, dal nostro punto di vista, sul piano della prova”. (Quotidiano online)

Nella giornata nazionale della lotta al pedofilia il direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni, Nunzia Ciardi, afferma: “La pandemia ha investito le vite di tutti noi, ci ha cambiato profondamente in un tempo brevissimo. (LaPresse)