Divorzio Nissan Renault, clamorosi risvolti del "Caso Ghosn"

La Repubblica ECONOMIA

L'ex top manager ha fatto ricorso presso il tribunale industriale di Boulogne-Billancourt alla fine di dicembre contro la casa della Losanga ed è prevista un'udienza a febbraio.

Le fonti interpellate dal quotidiano della City sostengono che la partnership con Renault sia considerata da molti "tossica" all'interno di Nissan e che costituisca un "freno" per la crescita dei giapponesi.

Secondo i media francesi, Ghosn avrebbe tuttavia chiesto anche una pensione aggiuntiva annua di 774.774 euro, a partire dal 2015, oltre a 380.000 azioni, per il raggiungimento degli obiettivi di performance. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Nel caso in cui l'Alleanza dovesse effettivamente dissolversi, Renault e Nissan si troverebbero nella condizione di dover cercare nuovi partner. Zablit risponde direttamente ai ai tre CEO delle aziende dell'Alleanza, Makoto Uchida per Nissan, Takao Kato per Mitsubishi, e la CEO ad interim di Renault, Clotilde Delbos, già responsabile finanziaria della casa della Losanga. (Automoto.it)

L'Alleanza - si legge ancora - è la fonte della competitività della Nissan. Attraverso l'Alleanza e con l'obiettivo di raggiungere una crescita sostenibile e redditizia, la Nissan cercherà di continuare a fornire risultati vantaggiosi per tutte le aziende associate". (Quattroruote)

Il 2020 si apre con l’incognita sulla sopravvivenza della ventennale Alleanza tra il gruppo francese e quello nipponico (Il Sole 24 ORE)

dirigenti di Nissan stanno «intensificando i piani segreti di emergenza» per separarsi da Renault. È quanto scrive il Financial Times nell’apertura dell’edizione europea. (Il Gazzettino)

Inoltre, un secondo passaggio riguarderebbe la modifica della composizione del consiglio di amministrazione di Nissan. Secondo quanto riporta la fonte, il piano di Nissan prevederebbe una netta separazione delle attività congiunte a cominciare dalla progettazione e dalla produzione dei veicoli. (hdmotori.it)

Tempi duri per RenaultNissan. Una notizia che ha scosso i mercati (la Casa francese sta perdendo l’1,06 in borsa, Nissan l’1,15%) e getta pesanti ombre sul futuro dei 2 marchi. (Motor1 Italia)