Istat, cresce divario: al Sud 1,7 anni di vita in meno

Calabria News INTERNO

In Italia la speranza di vita alla nascita nel 2021 era di 82,4 anni ma l’aspettativa cambia nei territori con il Sud che ha circa 1,7 anni in meno rispetto al Nord. E’ quanto emerge dal Report Istat Misure del Benessere equo e sostenibile dei territori secondo il quale tra il 2020 e il 2021 la speranza di vita è cresciuta al Nord (dopo la caduta del primo periodo della pandemia) e diminuita al Sud fissandosi rispettivamente a 82,9 e a 81,3 anni. (Calabria News)

La notizia riportata su altri giornali

“Noi di Caserta Decide vogliamo ribadire il nostro impegno verso l’approvazione di un PUC a consumo di suolo zero e verso un piano di mobilità sostenibile: l’asse ferroviario dismesso rappresenta una grande opportunità per la creazione di un’importante pista ciclabile in una città iper cementificata e carente di ciclovie, che vada da San Clemente al centro storico, pertanto siamo soddisfatti del chiarimento dell’Assessore Maietta. (Caserta Web)

Sull'occupazione il divario tra Nord e Sud si riduce, anche se resta ampio. Il tasso di occupazione in media tra i 20 e i 64 anni nel 2021 è salito di 0,8 punti al 62,7%, ma se le province del Nord colpite dalla pandemia restano ancora al di sotto dei livelli del 2019, nel Sud la maggior parte delle province ha recuperato il terreno perduto. (Sky Tg24 )

Secondo il Rapporto sul Benessere equo e sostenibile dei territori appena pubblicato dall'Istat, le province italiane più penalizzate sono Caltanissetta (tasso di occupazione al 40,8%), Napoli (41,0%), Crotone (41,2%) e Catania (42,5%). (RagusaNews)

I suoi spettacoli che portano al cuore delle parole sono una esperienza non soltanto culturale ma emotiva, spirituale Dopo anni di teatro e importanti collaborazioni si dedica alla creazione e produzione dei propri spettacoli. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Durante la prima ondata Covid era stata l'area più colpita e anche i numeri avevano penalizzato Bergamo: secondo l'Istat nel 2020 si posizionava al 106esimo e penultimo posto in Italia per speranza di vita alla nascita, dato chiaramente influenzato dalla violenza con la quale la pandemia si era sprigionata sul nostro territorio. (BergamoNews.it)

Obre – In Italia la speranza di vita alla nascita nel 2021 era di 82,4 anni ma l’aspettativa cambia nei territori con il Sud che ha circa 1,7 anni in meno rispetto al Nord. (RIFday)