AstraZeneca, Aifa: "In Italia 34 casi trombosi rare dopo vaccino"

StatoQuotidiano.it ECONOMIA

Nel dettaglio, in Italia finora sono state inserite nella rete nazionale di farmacovigilanza 29 segnalazioni di trombosi venose intracraniche e 5 casi di trombosi venose in sede atipica, segnalate dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid Vaxzevria di AstraZeneca

I dati relativi ai casi di trombosi sono inseriti nel quarto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19 pubblicato dall’Aifa. (StatoQuotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come riportato nei precedenti Rapporti, gli eventi segnalati insorgono prevalentemente lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo (85% dei casi). Il Rapporto è consultabile sul sito dell’AIFA alla pagina:. (Gazzetta del Sud)

Milano, 12 mag. (LaPresse) – Dopo essere passato dal 134,6% nel 2019 al 155,8% nel 2020, il rapporto debito/Pil italiano “dovrebbe aumentare ulteriormente fino a circa il 159,8% nel 2021, a causa dell’elevato disavanzo primario”. (LaPresse)

La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Comirnaty (75%), finora il più utilizzato nella campagna vaccinale (70,9% delle dosi somministrate) poi al vaccino Vaxzevria (22%) e al vaccino Moderna (3%). (Quotidiano Sanità)

Fino ad oggi le segnalazioni di casi sospetti sono state 56.110 su un totale di poco più di 18 milioni di dosi, ovvero 309 ogni 100.000. Parallelamente prosegue il lavoro di monitoraggio da parte dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco sui casi sospetti che possono portare alla scoperta di eventi avversi al vaccino inoculato. (Ck12 Giornale)

Il ministero della Salute ha infatti chiesto al Comitato tecnico scientifico di valutare la possibilità di estendere il vaccino alla fascia 50-60 anni. 50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni e over 80. (Il Fatto Quotidiano)

Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione. Meno frequentemente sono riportate, invece:. (QuiFinanza)