Vaccini Covid e morti: quale legame davvero nel nuovo rapporto AIFA

QuiFinanza ECONOMIA

Il differente tasso di segnalazione di eventi con esito fatale è in larga parte dipendente dalla diversa popolazione target dei singoli vaccini e dalla diversa esposizione.

Il quarto rapporto AIFA di farmacovigilanza sui vaccini Covid. Intanto, dall’AIFA-Agenzia Italiana del Farmaco arriva il quarto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19 in cui vengono spiegati tutti i dati raccolti e analizzati, con importantissime conferme. (QuiFinanza)

Su altri giornali

Il tempo medio di insorgenza è stato di circa 8 giorni dopo la somministrazione della 1a dose del vaccino Vaxzevria. Come riportato nei precedenti Rapporti, gli eventi segnalati insorgono prevalentemente lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo (85% dei casi). (Gazzetta del Sud)

Fino ad oggi le segnalazioni di casi sospetti sono state 56.110 su un totale di poco più di 18 milioni di dosi, ovvero 309 ogni 100.000. Rapporto dell’Aifa, 18 milioni di dosi di vaccino accertate 56mila reazioni avverse. (Ck12 Giornale)

Astrazeneca anche agli under 60? 50-59 anni, 60-69 anni, 70-79 anni e over 80. (Il Fatto Quotidiano)

Gli eventi segnalati relativi ai vaccini. L’Aifa precisa che il 91% delle segnalazioni è riferito ad eventi non gravi, le segnalazioni gravi corrispondono solo all’8,6% del totale. Il 41% di tutte le segnalazioni gravi è correlabile alla vaccinazione. (QuiFinanza)

Per quello J&J bisognerà attendere il prossimo report viste le poche dosi somministrate. Aifa: “Ricevute 56.110 segnalazioni su oltre 18milioni di somministrazioni, di cui il 91% non gravi. (Quotidiano Sanità)

(LaPresse) – Dopo essere passato dal 134,6% nel 2019 al 155,8% nel 2020, il rapporto debito/Pil italiano “dovrebbe aumentare ulteriormente fino a circa il 159,8% nel 2021, a causa dell’elevato disavanzo primario”. (LaPresse)