Vittorio Sgarbi multato in Svizzera: «Non ci andrò mai più». Ecco cosa è successo

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In ogni caso, tale somma è stata comunque pagata subito da Vittorio Sgarbi.

Così quando l’autovettura su cui era a bordo Vittorio Sgarbi è arrivata al confine di Chiasso-Brogeda, la polizia svizzera l’ha fermata e ha contestato la violazione del codice stradale.

Lo stesso video è stato poi rimosso dai social

Multa per Vittorio Sgarbi.

Si era lamentato del trattamento che gli avrebbe riservato la polizia svizzera, in quanto lo avrebbe trattenuto per circa mezz’ora per quanto accaduto. (ilmattino.it)

Su altre testate

La protesta di Vittorio Sgarbi: “Non torno più in Svizzera”. 09 Agosto 22 / Scritto da: Giuliana Lorenzo. È stato multato sabato scorso dalla polizia del Canton Ticino a Chiasso. Vittorio Sgarbi protesta e minaccia di non tornare più in Svizzera. (361 Magazine)

E subito è arrivata la multa di 500 franchi. Con precisione svizzera la polizia elvetica ha fatto all’assessore, deputato, sindaco e critico d’arte, una multa di 500 franchi (circa 500 euro). (Tuscia Web)

La replica di Sgarbi: “Ho chiuso con la Svizzera: poliziotti bugiardi e arroganti”. . Sulla sua pagina Facebook, Sgarbi ha replicato alle sanzioni ricevute in Svizzera. Dal “superamento a sinistra” (“ero a destra”), al lampeggiante blu (“stavo dormendo, non sapevo che il mio autista lo avesse acceso”). (Il Primato Nazionale)

E la promessa: “Non andrò mai più in Svizzera” Disavventura in Svizera per il critico d'arte. Vittorio Sgarbi, su Facebook, ha attaccato la Svizzera e la sua polizia perché è stato trattenuto “in stato di fermo” in dogana. (BlogSicilia.it)

Così si apre il post pubblicato su Facebook dal consigliere di Stato Norman Gobbi e rivolto a Vittorio Sgarbi. “L’educazione è anche saper ammettere quando si sbaglia, senza giudicare ingiustamente un Paese, che, per fortuna, funziona (Ticinonews.ch)

Scicli – Vittorio Sgarbi seguirà la candidatura di Scicli a Capitale della Cultura Italiana nel 2026. Orazio Ragusa, e degli assessori Concetta Drago, Cettina Portelli, Elio Tasca, della presidente del consiglio Desirè Ficili e di diversi consiglieri comunali. (Quotidiano di Ragusa)