Washington chiama Mosca: “Serve il cessate il fuoco”

InsideOver INTERNO

Questa nuova regola ha lo scopo di impedire che gli Stati Uniti possano essere considerati parte attiva degli attacchi che l’Ucraina potrebbe lanciare all’interno della Russia.

In particolare questi sistemi sono ancora presenti nell’arsenale turco ma sembrano essere stati messi “in naftalina”, date le particolari contingenze belliche

La richiesta è la prima che arriva da Washington dall’inizio del conflitto ed è successiva al primo vero segnale di de-escalation degli Stati Uniti. (InsideOver)

La notizia riportata su altre testate

Le ultime 24 ore hanno visto il primo contatto ufficiale tra Mosca e Washington da quando è scoppiato il conflitto in Ucraina. Nell’area del Mena (Middle East North Africa) è l’Egitto il più grande importatore da Russia e Ucraina con l’80% degli acquisti totali insieme al Libano (InsideOver)

La strategia americana di indebolire i suoi storici oppositori rischia di produrre l’effetto opposto, rafforzando dunque Pechino. Fanno però eccezione quei cambi che rappresentano vere e proprie svolte, capaci di orientare in maniera decisiva gli esiti del conflitto. (QuiFinanza)

Intanto oggi si terrà il vertice Nato in Germania durante il quale terrà banco la richiesta di adesione di Finlandia e Svezia È stata una mossa a sorpresa: il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, ha fatto una telefonata ieri al suo pari grado russo, il ministro Sergej Shoigu. (YouTG.net)

Nei cunicoli e nei sotterranei di Azovstal, secondo i russi ci sarebbero “mercenari stranieri e rappresentanti di Paesi della Nato come consiglieri e istruttori“, afferma Innaro che riporta i sospetti del Cremlino: “Si parla di francesi, polacchi, inglesi e croati”. (Imola Oggi)

Pur lontani da facili e verbose fiducie verrebbe voglia di incorniciarla, la telefonata, dandole il significato non di una ennesima rimasticatura di propaganda ma di propositi di una fase nuova Manovre o segnali? (La Stampa)

È stata una mossa a sorpresa: il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, ha fatto una telefonata ieri al suo pari grado russo, il ministro Sergej Shoigu. È la prima chiamata tra Usa e Russia dal 18 febbraio scorso, una settimana prima dell'attacco di Putin all'Ucraina. (YouTG.net)