Ucraina, Salvini: "Dare dell'animale a interlocutore non è il massimo"

Adnkronos INTERNO

"Grazie a Draghi per le parole di pace, sia a Washington che oggi in Aula", ha detto quindi il leader leghista

Un ministro "dovrebbe distendere i rapporti diplomatici" ma "poi dà del'animale a qualcuno con cui dobbiamo sederci intorno al tavolo".

"Se vuoi dialogare con qualcuno e gli dai del cane, è difficile che poi si sieda a dialogare con te".

Così Matteo Salvini, intervenendo al termine della informativa del premier Mario Draghi, in Senato, con implicito riferimento al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio e alle sue parole su Putin (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Un ministro “dovrebbe distendere i rapporti diplomatici” ma “poi dà del’animale a qualcuno con cui dobbiamo sederci intorno al tavolo”. Non mi sembra il massimo dell’iniziativa diplomatica”, dice il leader della Lega, mentre Di Maio ascolta dal palco del governo. (CremonaOggi)

Matteo Salvini spinge per lo stopo all’invio di armi. Ci si avvicina sempre di più alla fine del terzo mese di scontri tra Russia e Ucraina, e ormai la situazione geopolitica degli aiuti sembra ben definita. (Yahoo Eurosport IT)

Ucraina, Salvini: "Mandare armi non è la cosa più intelligente per arrivare alla pace" 19 maggio 2022. (Il Sole 24 ORE)

(askanews) – “Non è nell’interesse dell’Italia assumere posizioni del tutto contrarie alla nostra lunga e apprezzata tradizione diplomatica dal dopoguerra a oggi”. La prima ipotesi porta morti, crollo dell’economia, diffusione di carestie e aumento dei flussi migratori. (Agenzia askanews)

Draghi ("la persona più autorevole per farlo") chieda lo sblocco delle migliaia di tonnellate di grano ferme in Ucraina e in Russia, su terra e nei porti, per evitare la drammatica carestia in Africa. Salvini non fa passare senza replica le parole di Ignazio La Russa, pronunciate poco prima delle sue (Adnkronos)

Salvini non fa passare senza replica le parole di Ignazio La Russa, pronunciate poco prima delle sue Draghi ("la persona più autorevole per farlo") chieda lo sblocco delle migliaia di tonnellate di grano ferme in Ucraina e in Russia, su terra e nei porti, per evitare la drammatica carestia in Africa. (La Sicilia)