Meghan Markle e il principe Harry, nuovo progetto per aiutare i giovani: «Quando investiamo l’uno nell’altro cambiamo il mondo»

Da quando hanno lasciato la Famiglia Reale, Harry e Meghan hanno stretto una serie di contratti molti redditizi, comprese partnership multimilionarie con Netflix, Spotify e Apple.

Ancora novità sulla coppia reale più chiacchierata del Regno unito.

Meghan Markle ed il principe Harry hanno motivato questa decisione scrivendo sul sito della loro organizzazione Archewell.com.

Il principe Harry e Meghan Markle hanno reso noto di aver firmato un nuovo accordo con la società di investimenti sostenibili, la Ethic. (leggo.it)

La notizia riportata su altre testate

Tutti i dettagli. Vediamo insieme cosa bolle in pentola nella residenza dei Sussex e quali saranno le prossime novità che riguardano Meghan Markle. (instaNews)

A cura di Daniela Seclì. Harry e Meghan Markle non saranno presenti al memoriale in onore di Lady Diana. Harry e Meghan non ci saranno alla festa in onore di Lady Diana: i motivi ufficiali Ora è ufficiale. (Gossip Fanpage)

Un affronto, quello di Harry e Meghan, decisamente imperdonabile secondo il popolo britannico Il gesto di Harry e Meghan che ha fatto infuriare William e Kate. Harry e Meghan hanno comunicato che non saranno presenti al party per lo svelamento della statua in onore di Lady Diana a Kensington Palace. (CheDonna.it)

LEGGI ANCHE > > > Royal Family, il Principe Carlo commuove tutti: gesto davvero incredibile. Royal Family, la clamorosa decisione di Harry e Meghan: potrebbero tornare in Inghilterra per Natale. L’eventuale viaggio in Gran Bretagna dei duchi sarebbe per certi verso storico, visto che insieme mancano da Londra dal pre pandemia (Inews24)

William terrà un discorso per elogiare i donatori, ma a quanto pare non sarà affiancato dal fratello. Il 19 ottobre Harry ha i suoi impegni lavorativi e alla fine si è arrivati al patteggiamento: cerimonia sì, ma senza la sua presenza (DirettaNews.com)

"Ethic", fondata a New York dal britannico Jay Lipman e dai banchieri australiani Doug Scott e Johny Mair, tutti dal curriculum prestigioso avendo lavorato in istituti come Deutsche Bank e JP Morgan prima di transitare nel settore in espansione degli investimenti etici, interverrà solo in aziende che superino determinati "criteri di responsabilità", tanto sotto il profilo sociale che sotto quello ambientale. (Il Messaggero)