Dichiarazioni fiscali: definite le modalità di conservazione

Ipsoa ECONOMIA

Con la risposta a risposta a interpello n. 518 del 12 dicembre 2019 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in tema di obblighi di conservazione delle dichiarazioni fiscali.

I soggetti incaricati della trasmissione delle dichiarazioni conservano, anche su supporti informatici copia delle dichiarazioni trasmesse.

La scelta fra l'invio per posta elettronica ordinaria o certificata può essere lasciata alla libera determinazione delle parti. (Ipsoa)

Ne parlano anche altre fonti

Leggi anche: Partita Iva: cos’è e a cosa serve. Partite IVA inattive: procedura di chiusura. Ci sono comunque delle garanzie a favore del contribuente. (Lavoro e Diritti)

Gli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate nei confronti dei lavoratori autonomi partiranno in primo luogo in caso di mancata presentazione della dichiarazione dei redditi e/o della dichiarazione Iva. (QuiFinanza)

Se l’intestatario è un imprenditore, vengono effettuati i controlli su tutte le operazioni: versamenti, bonifici e prelievi che devono superare i 5 mila euro mensili o i mille euro al giorno. Controlli fiscali su conto corrente. (Notizie Ora)

In sostanza entro il 31 dicembre 2019 verranno recapitati avvisi per le dichiarazioni dei redditi irregolari dell'anno 2014 e per le dichiarazioni omesse o nulle relative al 2013. Verranno recapitati entro il 31 dicembre 2019 ai contribuenti non in regola evitando così che la richiesta cada in prescrizione e che le somme non possano più essere riscosse. (Giornale di Sicilia)

L’Agenzia invita i contribuenti a presentare spontaneamente la comunicazione dell’IVA entro il 30 aprile 2020 e prospetta quali sanzioni verranno applicate in caso di mancato ravvedimento. Queste sono alcune delle novità in programma per favorire la lotta all'evasione e recuperare le entrate erariali. (Fiscoetasse)

Quindi, ancora più attenzione nel 2020. Inoltre, gli uffici territoriali avranno a disposizione le informazioni sui soggetti che, dopo aver ricevuto un alert dal Fisco nel corso del 2015, non hanno né regolarizzato né giustificato la propria posizione. (Bluerating.com)