Una fabbrica di cioccolato come quella di Willy Wonka in provincia di Torino

Una fabbrica di cioccolato come quella di Willy Wonka in provincia di Torino
QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

– Non servono gli Umpa Lumpa, la ‘fabbrica di cioccolato’ ha sempre un fascino tutto suo. Soprattutto quando è pronta a investire 30 milioni di euro per implementare la propria attrattività, sia in termini squisitamente imprenditoriali, sia dal punto di vista ‘esperienziale’ con un’area dedicata ai visitatori. Leone, storica azienda dolciaria piemontese nel settore delle pastiglie, a Collegno, alle porte di Torino, ha avviato i lavori della nuova "fabbrica della felicità” che si estenderà per 7.000 metri quadrati, a fianco dell'attuale sede e che sarà destinata in parte alla produzione, in prevalenza del cioccolato con l'antica lavorazione del grezzo alla pietra, e in parte a un'area nella quale i visitatori potranno compiere un percorso sensoriale, esplorando la fabbrica e partecipando a laboratori didattici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Il prima palata di terra è stata simbolicamente spostata. A Collegno ha preso avvio oggi l'ampliamento dello stabilimento della Leone, lo storico marchio di caramelle. Un intervento da 30 milioni di euro che si ripropone di dare vita a una fabbrica museo aperta al pubblico con un accento sulla lavorazione del cioccolato (La Stampa)

Realizzare praline di cioccolato con una tecnica tradizionale di inizio Novecento, marchiate Leone, per affiancare la produzione delle celebri Pastiglie. E' questo l'obiettivo del patron della pasta, Luca Barilla, e della moglie Michela Petronio, presidente di Leone, che hanno appena dato l'avvio ufficiale al cantiere di raddoppio dello stabilimento di Collegno (Torino Cronaca)

Le Pastiglie Leone "raddoppiano" e lanciano la nuova Fabbrica della Felicità: "Portiamo gioia e sviluppo economico"

– Sono ufficialmente iniziati i lavori al cantiere della nuova fabbrica di Leone 1857, la storica azienda dolciaria italiana che oggi, a Collegno, nel torinese, ha tagliato il nasttro per la realizzazione del nuovo stabilimento, di fianco all’attuale sede, alla presenza delle autorità regionali e locali e dei principali stakeholders del territorio, accolti dalla presidente di Leone, Michela Petronio insieme al marito Luca Barilla. (Agenzia askanews)

Prendere un marchio storico e proiettarlo nel futuro, portando avanti una grande tradizione dolciaria torinese grazie all'innovazione, al marketing e all'internazionalizzazione: è questo l'obiettivo della famiglia Barilla per le Pastiglie Leone, rilevate nel 2018. (TorinOggi.it)