Corsport - Napoli, Ancelotti traballa: ADL contatta Allegri
Il tecnico livornese sarebbe stato proprio il primo a essere contattato da ADL ma avrebbe rifiutato la proposta, non apprezzando l’idea di prendere il Napoli a stagione ormai inoltrata, considerandosi però disponibile a giugno.
In casa Napoli è più traballante che mai la panchina di Carlo Ancelotti, soprattutto alla luce del ko interno dell’ultimo turno contro il Bologna.
Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis si starebbe già guardando attorno e avrebbe contattato tra possibili sostituti: Luciano Spalletti, Gennaro Gattuso (cercato anche dalla Fiorentina per il dopo Montella) e soprattutto l’ex Juventus Massimiliano Allegri (Tutto Juve)
La notizia riportata su altri giornali
Poi aggiunge: "Il Napoli rispetto al passato è cambiato, non dimentichiamo che in difesa ha perso un certo Raul Albiol, lui era un professore lì dietro. L'ex allenatore del Napoli Giovanni Galeone, ha parlato nel corso della trasmissione in onda sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. (AreaNapoli.it)
Non credo che Allegri pensi ad una situazione del genere, non ad un club come il Napoli. A quel punto bisogna capire se il Napoli riuscirà a rimpiazzare il belga che l'anno prossimo può andarsene dove vuole. (CalcioNapoli24)
Con Allegri ci sentiamo mica da oggi, ma dal 2013: abbiamo un bel rapporto cordiale. La mia parola vale più di un contratto, quindi dissi ad Allegri che non poteva esserci nulla» (IlNapolista)
Nel 2013 lo chiamai per farlo diventare nostro allenatore ma era sotto contratto con il MIlan. Mi aveva dato la disponibilità a venire a Napoli ma avevo già stretto la mano a Benitez e la mia parola vale più di un contratto". (Tutto Napoli)
Giovanni Galeone, ex allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, soffermandosi su un retroscena tra Massimiliano Allegri e Aurelio Da Laurentiis. Il retroscena di Galeone. (CalcioNapoli1926.it)
La crisi partenopea potrebbe anche essere una diretta conseguenza dello status precario del proprio allenatore, mai stato abituato ad essere messo in discussione. Solo una cosa è certa: Ancelotti è in discussione come tutti i calciatori per lo scarso rendimento del Napoli (Footballnews24.it)
