Costa Concordia: corona di fiori in mare per ricordare le vittime della tragedia

LaPresse INTERNO

Il 13 gennaio del 2012 il naufragio della nave da crociera con la morte di 32 persone. Una corona di fiori è stata deposta dalla Guardia Costiera nelle acque antistanti Punta Gabbianara all’Isola del Giglio (Grosseto) per ricordare le vittime del naufragio della nave da crociera Costa Concordia il 13 gennaio del 2012.

A bordo dell’imbarcazione della Guarda Costiera c’erano, tra gli altri, il presidente della regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco dell’Isola del Giglio Sergio Ortelli, e alcuni parenti delle vittime

La deposizione della corona è avvenuta pochi minuti dopo le 13.30, dopo la santa messa di suffragio che si è tenuta nella chiesa dei santi Lorenzo e Mamiliano di Giglio Porto, celebrata dal vescovo di Grosseto, Giovanni Roncari. (LaPresse)

Ne parlano anche altri giornali

E’ tornata lei stessa più volte a parlare, via social, della notte del disastro della Costa Concordia, anche rivolgendosi direttamente al capitano Schettino, cosa che le è valsa qualche tempo fa anche un’ospitata alla televisione italiana Subito, al centro delle cronache, a fianco del protagonista assoluto, il capitano Schettino, l’attenzione mediatica si è concentrata sulla figura della donna che in quel momento era con lui sulla plancia. (TuaCityMag)

Leggi anche: Costa Concordia: “Disarmante la scarsa professionalità di alcuni membri dlel’equipaggio”. 13 gennaio 2012: un naufragio in immagini I passeggeri, allarmati dall’impatto e dal blackout, si erano istintivamente radunati ai punti di riunione in attesa di informazioni. (LaPresse)

“Per quanto si voglia guardare avanti – conclude il sindaco Ortelli – non potremo mai dimenticare quella tragica notte di dieci anni fa Alle 15 all’Hotel La Guardia di Giglio Porto, alla presenza dei soli invitati e nel rispetto delle prescrizioni Covid, verrà presentato il libro ‘La Notte della Concordia’ di Sabrina Grementieri e Mario Pellegrini. (IlGiunco.net)

Il racconto dello sbandamento della Costa Concordia. Sono le 22.47 quando le scialuppe di salvataggio sono cariche di passeggeri e aumentano il pericoloso sbandamento della Costa Concordia. Costa Concordia, il racconto del momento del naufragio. (Thesocialpost.it)

Sono stati necessari due anni per l’allontanamento del relitto, tre anni per la pulizia dei fondali e, tuttora in fase di realizzazione. (GreenCity)

Nel video timelapse le difficili operazioni del 2013 con cui il relitto fu rimesso a galla per poi essere rimosso Poco prima delle 22 del 13 gennaio 2012 la nave da crociera impattò sugli scogli delle Scole, al largo dell’Isola del Giglio, causando la morte di 32 persone tra passeggeri ed equipaggio. (LaPresse)