Lombardia, famiglie con disabili: è retromarcia

IL GIORNO INTERNO

Le famiglie hanno contestato il voucher garantito dalla Regione per aiutarle a pagare gli infermieri o gli educatori che seguono i propri figli perché insufficiente a coprire il costo degli specialisti.

L’assemblea ha fatto la sua parte e ha sconfessato la linea dell’assessore alle Politiche sociali e alla Disabilità, Stefano Bolognini, ma soprattutto ha ribadito che le persone disabili e le loro famiglie meritano rispetto. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ora vigileremo che la giunta regionale dia loro le risposte che si attendono”. È passata con la sola astensione del Pd, invece, la mozione di Lega e Forza Italia che impegna la Giunta a “valutare un incremento minimo del buono mensile erogato da 400 a 600 euro”. (BergamoNews.it)

Fino ad ora il sostegno complessivo previsto dalla misura B1 si attestava in media sui 1.000 euro mensili a prescindere dalle ore di assistenza contrattate. Vero è che il governo ha stabilito che ad ogni nucleo con disabili gravissimi spettino 400 euro, tuttavia la Lombardia, a differenza di altre Regioni, forniva già di più rispetto a quanto stabilito dal governo. (Silenzi e Falsità)

La maggioranza aveva proposto di reintrodurre il contributo di 600 euro, ma mantenendo il limite di reddito. Anche se l’assessore regionale alle Politiche sociali, Stefano Bolognini della Lega aveva motivato la scelta con il taglio delle risorse del governo, che, invece, secondo il Pd sono state aumentate. (La Repubblica)

A chiedere il voto segreto è stato il Movimento Cinque stelle. Ora è stata approvata la mozione che impegna la giunta. Alla Lega, non è bastato nemmeno presentare un emendamento con Emanuele Monti per riportare il contributo a 600 euro. (next)

“I soldi aggiuntivi a disposizione della Regione ci sarebbero, ma allora perché devo pagare di più?” è la domanda che ha rivolto alla giunta regionale. Il taglio è stato previsto nonostante i fondi per i disabili stanziati dal governo Conte 2 e messi a disposizione della Regione Lombardia siano stati incrementati da 70 milioni di euro a 91 milioni. (Il Fatto Quotidiano)

Con la nostra mozione impegniamo la Giunta Regionale a continuare a investire a favore delle persone con disabilità gravissima, aumentando le risorse da qui a fine Legislatura. Le famiglie con disabili gravissimi di tante associazioni lombarde si sentono raggirate e inascoltate, alla mercé di una politica regionale che non considera la loro grave condizione. (Varesenews)