Delitto Voghera, assessore si autosospende. Ora l'accusa è eccesso leggittima difesa

TG La7 INTERNO

cronaca. La Procura ha cambiato l'accusa nei confronti di Masismo Adriatici dopo aver ascoltato alcuni testimoni, secondo cui il marocchino gliavrebbe lanciato contro una bottiglia. di Redazione Online. Si è autosospeso dall'incarico di assessore leghista alla Sicurezza Massimo Adriatici, ora ai domiciliari, che la notte scorsa a Voghera ha sparato ad un marocchino di 39 anni uccidendolo.

Proprio ieri a Voghera la giunta, retta da una alleanza di centrodestra, aveva pubblicato una ordinanza anti alcol che impediva l'asporto di bevande fredde dai supermercati e dai negozi di generi alimentari dopo le cinque del pomeriggio

La Procura, intanto, ha cambiato l'accusa nei suoi confronti da omicidio doloso a eccesso colposo in legittima difesa. (TG La7)

Su altri media

Assessore della Lega spara e uccide uno straniero a Voghera. Spara e uccide uno straniero al culmine di una lite: è stato l’assessore della Lega Massimo Adriatici l’autore dell‘omicidio consumatosi nella serata di martedì 19 luglio, alle 23 davanti a un bar di Voghera (L'Occhio)

Spara e uccide 39enne straniero a Voghera, arrestato assessore In manette l’assessore alla Sicurezza della Lega di Voghera (Pavia), Massimo Adriatici. E’ stato arrestato l’assessore alla Sicurezza della Lega di Voghera (Pavia), Massimo Adriatici, accusato di aver sparato mortalmente a un 39enne di nazionalità marocchina nel corso di una lite. (Ottopagine)

L’episodio è accaduto a Voghera, il politico spara e uccide un uomo marocchino dopo una lite in una piazza davanti ad un bar. Per ora Massimo Adriatici dovrà rispondere di eccesso colposo per legittima difesa, si è autosospeso dalla sue funzioni l’ex poliziotto e avvocato. (Informazione Oggi)

A premere il grilletto, ieri sera in piazza Meardi poco dopo le 22, è stato Massimo Adriatici, avvocato e assessore leghista alla sicurezza del Comune di Voghera (Pavia), nella giunta di centrodestra guidata dal sindaco Paola Garlaschelli. (fanoinforma)

Nonostante il rinvio dell’approdo in Aula, la prospettiva resta però quella di chiudere il dibattito in Commissione in e Aula entro la pausa estiva. Il premier Draghi e la ministra Cartabia sono determinati a raggiungere gli obiettivi, e noi con loro: serve responsabilità da parte di tutti”. (LaPresse)

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