L’inchiesta sulle mense scolastiche, dalla scarsa qualità dei pasti alla scelta di ingredienti non previsti, fino al ruolo dell’assessore: ecco cosa è emerso dalle intercettazioni

Il Messaggero Veneto INTERNO

Difendendo «a spada tratta» l’operato dell’azienda e consigliandole di passare al contrattacco a tutela dell’immagine di tutti.

I verbali dei sopralluoghi che Candido effettuava con cadenza settimanale nelle scuole «solo in rari casi attestavano chiare irregolarità»

All’assessore comunale Elisa Battaglia tutto il polverone sollevato attorno al servizio di ristorazione scolastica non piaceva proprio. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altri giornali

Perché la strategia aziendale – rileva il gip Emanuele Lazzàro, che ha studiato le carte e applicato le misure cautelari – rispondeva a un solo imperativo: abbattere i costi. Quello che nessuno doveva sapere, è che per prepararli i cuochi di Ruda usavano anche una notevole quantità di patate (Il Messaggero Veneto)

Le misure, emesse con ordinanza cautelare del gip del Tribunale di Udine sono in corso di esecuzione dalle prime ore di stamani da parte dei militari dell’Arma dei Nas di Udine nei confronti di tre persone residenti in Campania – un 73enne di Napoli, un 57enne di Volla (Napoli), un 33enne di Sant’Antonio Abate (Napoli) – e una quarta, di 45 anni, di Oderzo (Treviso). (Metropolis)

Sono queste le novità presentate questa mattina nella sala consiliare del Comune di Benevento del servizio mensa all'interno delle scuole comunali. La domanda di iscrizione è da intendersi obbligatoria per tutit in quanto coloro che non risulteranno iscritti non potranno accedere ai servizi (Ottopagine)

Tra gli indagati figurano i vertici della società la Ep spa e pure un amministratore pubblico, un funzionario pubblico e un libero professionista Le indagini sono state condotte con diverse ispezioni svolte nei centri cottura di Ruda (Udine), Tarcento (Udine), Motta di Livenza e nelle mense delle scuole primarie. (La Tribuna di Treviso)

News. Il parroco ha una figlia ma non vuol fare il padre: assolto dal giudice La donna con cui aveva avuto una relazione gli ha fatto causa. (Telefriuli)

Gli arresti. Il gip del Tribunale di Udine Emanuele Lazzàro, su richiesta del pm Elisa Calligaris, ha emesso cinque misure cautelari. Sospeso il servizio ai centri estivi. Intanto, il Comune di Udine ha sospeso il servizio di ristorazione ai centri estivi (Il Piccolo)