“Cancellare Salvini” ed il clima d’odio, sempre degli altri

Panorama INTERNO

Un clima che avrebbe reso la vita impossibile al punto da far nascere le Sardine, il movimento politico il cui slogan principale è proprio "Basta con questo clima d'odio".

Da mesi lo stesso quotidiano è una delle principali casse di risonanza di quella parte del paese che parla incessantemente di "clima d'odio", creato però sempre dagli altri.

Ci piacerebbe sapere come avrebbe reagito se un giornale, anche il nostro, avesse titolato in prima pagina: "Cancellare Santori" o "Cancellare le Sardine". (Panorama)

Su altri giornali

Attraverso una vergognosa manipolazione, ha messo insieme in un video le incertezze di Sergio Echamanov, 21 anni, che, poco abituato a parlare in pubblico, aveva qualche esitazione. A Sergio mando un abbraccio forte, da parte di tutti i democratici”, scrive su Facebook Zingaretti rivolgendosi a Sergio Echamanov, il ragazzo di 21 anni messo alla gogna dal leader leghista. (Fanpage.it)

E Salvini proprio della verità, e dei libri che rendono liberi, ha paura», conclude nel post la viceministra. Fa discutere la messa alla berlina su Facebook, da parte di Matteo Salvini, di un ragazzo che parla dal palco delle Sardine, riunitesi ieri a San Pietro in Casale (Bologna). (Il Messaggero)

Il suo schieramento può vincere se prevale una lettura «nazionale» della consultazione: nella storica «regione rossa», e in Calabria. Gli serve sia per mobilitare gli indecisi, sia per politicizzare il voto, vista la debolezza della candidata del Carroccio. (Corriere della Sera)

"Guardate la carica e la grinta che avevano pesciolini e sinistri poco fa. Se pensano di fermarci così... abbiamo già vinto! (L'HuffPost)

«Le tante chiamate che mi state facendo mi ricordano che esiste un’Italia diversa da quella di Salvini – scrive a caldo su Facebook il 22enne –. Scoppia la bufera sul leader della Lega ed ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, per aver «aver bullizzato» sui social network Sergio Echamanov, 22 anni di Ferrara, esponente delle Sardine . (Corriere della Sera)

In questi giorni è stato promosso in Italia l’ulteriore appello affinché i partiti del centrosinistra e alleati si pronuncino con chiarezza sul tema. La situazione, formalmente è per ora questa: la legge 40 vieta esplicitamente la pratica della maternità surrogata, di più, ne vieta anche la propaganda (norma bellamente ignorata). (L'HuffPost)