L'Italia torna a colori, ipotesi riaperture dopo il 20 aprile

Sky Tg24 SALUTE

Ansa. IL TEMA RIAPERTURE - Già questa settimana si inizierà a parlare della possibile ripartenza di alcune attività già ad aprile.

E' la sintesi della posizione delle Regioni che giovedì incontreranno il premier Mario Draghi in merito ai fondi Recovery e che nella stessa giornata si confronteranno col governo nella Stato-Regioni. Coronavirus, la situazione in Italia: grafici e mappe

"Fornire prospettive a quei settori chiusi valutando aperture subito dopo il 20 aprile, nel caso di un miglioramento dei dati epidemiologici, per poi permettere da maggio la ripartenza di attività in stand-by da troppo tempo come le palestre". (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

La Valle d’Aosta resta la regione che ha inoculato più vaccini rispetto a quelli ricevuti, 27.352 su 30.130, cioè il 90.8%, seguita dal Veneto con 1.030.842 su 1.149.850 (89,7%) e Toscana con 785.744 su 896.350 (87,7%). (LaPresse)

Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio Questa è la strada da seguire”. (LaPresse)

Valutare dal 20 aprile la possibilità di riaperture anche parziali di quelle attività ormai chiuse da tempo, pur mantenendo condizioni di sicurezza e protocolli certi, e se l’andamento dei contagi da Coronavirus lo permetterà. (Genova24.it)

Il governo valuta le riaperture delle attività chiuse a causa del Covid. Covid, il governo valuta possibili riaperture dal 20 aprile. La data fissata dal governo per analizzare l’andamento dei contagi da Covid è dunque il 20 aprile. (CalcioNapoli1926.it)

Nella giornata di giovedì si terrà un incontro tra i presidenti di Regione ed il premier Mario Draghi. Le valutazioni circa la rirpresa delle attività saranno comunque fatte sempre sulla base dell'ipotetico ed auspicabile miglioramento dei dati epidemiologici. (VeronaSera)

Nessuna Cabina di regia per adesso, fanno sapere dal governo: «Sulla base dei dati elaborati settimanalmente dall’Iss verrà valutata la situazione sulla diffusione del contagio, sulle misure e i tempi necessari» (Il Manifesto)